INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] la maggior parte dell'anno.
In quel torno di tempo l'I. era in rapporti di stretta familiarità con il cardinale GiordanoOrsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte dall'I. in una lettera indirizzata, nel 1432, ai consoli ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] , Neues von C. B., in Jahrbuch des Kaiserlich deutschen archäologischen Instituts, XX (1905), pp. 39-45; E. König, Kardinal GiordanoOrsini († 1438), Freiburg im B. 1906, p. 85; F. W. Hasluck, Notes on Mss. in the British Museum relating to Levant ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] evidentemente alla ricerca di nuovi favori, sentisse il bisogno di scusarsi presso Cosimo de' Medici e il card. GiordanoOrsini delle offese recate a "Rhodi famam nomenque celebre". Così, retrospettivamente, fra i personaggi celebri del tempo, viene ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] , trattò, con il Crispi, la resa delle truppe borboniche. Nominato provvisoriamente segretario alla Guerra, in attesa di V. GiordanoOrsini, si dichiarò per la immediata annessione della Sicilia e per la prodittatura Depretis; tornò poi sul campo di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] suoi clienti il C. vantava esponenti di prima fila della nobiltà romana, come Paolo GiordanoOrsini, che, dovendo inviare alla corte di Madrid un congiunto, Latino Orsini, a chiedere per lui una alta carica nell'esercito spagnolo, gli commissionò un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] per quasi dodici anni attività diplomatica a Roma presso monsignor Serafino Razzali e a Firenze presso Paolo GiordanoOrsini e Isabella de’ Medici, simulando le convinzioni religiose con un atteggiamento nicodemitico. Nel frattempo l’Explicatio venne ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] . 263 ss.). Secondo quanto scrisse nel dialogo De Curiae commodis, ilC. si sarebbe allora posto al seguito del cardinale GiordanoOrsini, dedicatario della Publicolae vita di Plutarco (Bibl. Smithiana, pp. 323 ss.; Rotondi, pp. 302 ss.), con cui era ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] (1903), pp. 276-79, 283 s., 286, 289;G. Pérouse, Le cardinal Louis Aleman, Paris 1904, ad Indicem;E. König, Kardinal GiordanoOrsini, Freiburg 1906, pp. 45, 59 s.; J. Girard, Les Etats du Comté Venaissin depuis leurs origines jusqu'à la fin du XVIe ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] alla realizzazione del perduto ciclo di Uomini famosi (Bertelli, 1997, pp. 13, 37) dipinto nel palazzo di GiordanoOrsini.
I vari tentativi di isolare il suo contributo negli affreschi clementini attraverso confronti minuziosi e talora suggestivi con ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] , che abitava nei pressi della loro casa ed era un apprezzato virtuoso di canto al servizio del duca di Bracciano Paolo GiordanoOrsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano, dove ...
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