GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] alle motivazioni religiose. Per il G. l'uso della forza per causa di fede era inammissibile. L'impostazione del G di J. McConica, Oxford 1986, pp. 289-293; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993, pp. 162, 290; E. ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] il liceo "Massimo d'Azeglio", in un susseguirsi di forzate dimissioni di insegnanti (come nel caso di A. . 295-312; D. Quaglioni, Introduzione, in L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Roma 1993, pp. VII-XXII. Del volume Botero e la "Ragion di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla greppia del vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo la tradizione gregoriana in Sicilia, a cura di L. Giordano, Catania 1991.
M. Maccarrone, "Sedes apostolica-vicarius ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del nuovo sacramento. Cristo è in piedi sul letto del fiume Giordano, le cui acque si sono ritirate. Sul retro quattro ebrei Flagellazione. L'avversione del F. per le azioni rapide e forzate, già notata nella Flagellazione, è di nuovo visibile negli ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] nome del figlio dell'eroe troiano Antenore, e il terzo Giordano; e una femmina, Beatrice. Nel 1275 il suo Biblioteca civica, Mss., B.P.954: G.F. Forzatè, De viris illustribus familiae Transelgardorum Forzatè et Capitis Listae, c. 4v; ed. a cura di ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] solo per le prevalenti scelte classicistiche, manifestamente forzate da un inadeguato restauro, ma soprattutto per l cromatico che rivela un avvicinamento al linguaggio di L. Giordano. Allo stesso momento appartiene anche la decorazione della volta ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] ferite ricevute in battaglia - e dalla nobildonna padovana Francesca Forzatè, di famiglia d'antico lignaggio dello stesso ceppo dei Transalgardi e dei Capodilista nonché illustrata dal beato Giordano (di cui in Bibliotheca sanctorum, V, pp. 987-991 ...
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debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...