Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] studio dei giacimenti di minerali utili, principalmente per opera di Agricola e di Vannoccio Biringuccio, mentre GiordanoBruno introduceva idee razionali sull’origine, la morfologia e i mutamenti della superficie terrestre, sull’interpretazione dei ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] Untersuchungen, Oxford 1953 (tr. it.: Ricerche filosofiche, Torino 1967).
Yates, F. A., GiordanoBruno and the hermetic tradition, London 1964 (tr. it.: GiordanoBruno e la tradizione ermetica, Bari 1969).
Zilsel, E., Die sozialen Ursprünge der ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] o tenuti sotto stretto controllo.
Talvolta questi sospetti sono generati dall’unione tra confronto religioso e xenofobia, come testimonia GiordanoBruno con le pagine de La cena de le ceneri (1584) sulla violenta reazione inglese ai forestieri e con ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] giorno dodici poveri, che serviva personalmente. Il 16 febbraio di quell'anno fu bruciato sul rogo di Campo de' Fiori GiordanoBruno.
1625
Il Giubileo fu indetto da Urbano VIII con la bolla Omnes gentes plaudite manibus. Per la prima volta il Papa ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] .
h.w. wolff, Anthropologie des Alten Testaments, München, Kaiser, 1973 (trad. it. Brescia, Queriniana, 1975).
f.a. yates, GiordanoBruno and the Hermetic tradition, Chicago, University of Chicago Press, 1964 (trad. it. Roma-Bari, Laterza, 1985).
j.w ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] . Visse a Parigi Giovan Battista Marino e vi fu chiamato dal Re Sole Gian Lorenzo Bernini. Lodovico Castelvetro, GiordanoBruno e Tommaso Campanella fuggendo dall’Inquisizione andarono in esilio in Francia e in altri paesi.
Nessun altro paese fu ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] es., il funzionamento della citazione del Cristo morto di A. Mantegna in Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini, in GiordanoBruno (1973) di Giuliano Montaldo oppure in Vozvraščenie (2003; Il ritorno) di Andrej Zvjagincev. Nel caso di Pasolini, il ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] della Cortigiana di Pietro Aretino (pubblicata nel 1534), al dissacrante caleidoscopio dei linguaggi nel Candelaio di GiordanoBruno (1582).
A questa linea, che potremmo denominare plurilinguismo colloquiale, se ne affiancò un’altra in cui ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] di Fidenzio di Camillo Scrofa – e poi dal Marescalco (1533) di Pietro Aretino fino al Candelaio (1582) di GiordanoBruno.
Contini (1976: 590) ha definito il pedantesco (e soprattutto la sua «iperbole […] ante litteram come ancora quattrocentesca», l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dell’epistole di san Paolo e dei passi difficoltosi di quelle»44; o sul fatto che da Galeazzo Caracciolo a GiordanoBruno e a Pomponio Algieri non furono pochi gli esuli dal Mezzogiorno per ragioni religiose, che incapparono per ciò, come accadde ...
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dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...