Scrittore tedesco (Rostock 1837 - ivi 1911). Dopo essere passato per varie città (fu tra l'altro a Monaco, dove negli anni 1859-61 diresse la Süddeutsche Zeitung, e anche a Roma) s'insediò a Vienna, dove [...] Burgtheater. Scrisse una lunga serie di drammi, per lo più di ambiente storico (per es., Arria und Messalina e GiordanoBruno entrambi del 1874; Nero, 1876; Krimhild, 1877), che ottennero per lo più un successo tanto sensazionale quanto effimero. Più ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] ruolo primario che egli ebbe nella fondazione e nella gestione del Comitato universitario per l'erezione del monumento a GiordanoBruno, un'iniziativa che, lanciata il 19 marzo 1876, venne a notorietà internazionale più che per la realizzazione del ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Nachrichten", Napoli 1998; Carteggio, 1881-1904, 5 voll., Napoli 2000-2006; L'università e la libertà della scienza, Torino 2007; GiordanoBruno. Scritti editi ed inediti (1888-1900), a cura di S. Miccolis e A. Savorelli, Napoli 2008; A. Labriola, Da ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] attorno al papato, unica speranza di rigenerazione della patria.
Quando sorse la polemica sul monumento a GiordanoBruno, voluto dall'anticlericalismo romano in coincidenza con il fallimento dei tentativi conciliatoristici avviati nei primi anni del ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] New York il 29 aprile 1923.
Sposato con Irma Inalli, intrecciò una relazione con Giuditta Masini, con la quale ebbe un figlio, GiordanoBruno Alfredo, nato a Bologna il 5 gennaio 1891.
Opere. Un elenco di trenta testi di Podrecca si trova in M. Degl ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] prima di tutto, di conoscere le stesse sue infinite varietà» (Giordano 1983, p. 84).
Con l’inizio dell’industrializzazione dell’attività , e apparivano così […] – ha messo in evidenza Bruno Tobia – una nuova incarnazione di patriottismo; e che il ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] e similitudini ardite, i precursori di Brera, primo tra tutti Bruno Roghi, cui si debbono, tra l'altro: "il crescendo sommesso": "Altobelli illuminato da un grande Rummenigge replica a Giordano [...]. A questo punto ‒ a nostro sommesso parere ...
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dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...