Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] regno di Transgiordania; l’altra parte fu divisa nel 1948 fra il nascente Stato di Israele e la Transgiordania (dal 1949 Giordania). Nel 1967 la Gran Bretagna si ritirò da Aden e fu proclamata l’indipendenza dello Yemen del Sud (unificatosi nel 1990 ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e che è, peraltro, continuato anche per effetto di eventi posteriori, dato il permanere di una minoranza palestinese in Giordania, nell'ordine di oltre il 20% della popolazione. Si può affermare, perciò, che il conflitto arabo-israeliano in corso ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] nella penisola del Sinai: è la prima tappa del 'pellegrinaggio giubilare' che continuerà il 20-26 marzo con il Monte Nebo (Giordania) e la Terra Santa. Il pellegrinaggio è da sempre uno dei 'segni' del Giubileo, ma la novità introdotta da Giovanni ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Wye Plantation (Maryland) di una trattativa tra ‛Arafāt, B. Netanyahu e B. Clinton, e con la partecipazione di re Ḥusain di Giordania, che si concluse il 23 ottobre alla Casa Bianca con la firma ufficiale di un Memorandum. Nel 1999 ‛Arafāt e il nuovo ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] e dei r. riguarda quasi tutto il mondo: Angolani in Brasile, Afghani in India, Iraniani in Thailandia e Iracheni in Giordania, solo per riportare alcuni esempi. Con la caduta del regime dell'apartheid anche il Sudafrica è diventato, tra i paesi a ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] di creare un Fronte islamico (al-Ǧabha al-Waṭaniyya al-Islāmiyya). Un ramo dei Fratelli ha fondato in Giordania alla fine degli anni Quaranta il Partito della liberazione islamica (Ḥizb al-Taḥrīr). Questo movimento politico appare tuttavia radicato ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] , Turchia, Ungheria) e di altri sedici Stati (Argentina, Austria, Azerbaigian, Emirati arabi uniti, Finlandia, Georgia, Giordania, Irlanda, Lituania, Marocco, Russia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Ucraina).
Per la prima volta nella storia ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] generale della NATO, tra rappresentanti dell'alleanza e dei paesi mediterranei invitati (Israele, Egitto, Tunisia, Giordania, Marocco e Mauritania). Nel 1997 queste consultazioni furono istituzionalizzate con l'inaugurazione del Gruppo di lavoro del ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] loro Paesi per condanne anche a morte, sarebbero andati alla ricerca di nuove guerre, incontrando imam radicali esiliati da Egitto, Giordania, Siria e Algeria. È stato infatti osservato che, anche dietro agli attentati dell'11 settembre, più che una ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] aristocrazie fondiarie o tribali. È il caso del Marocco, degli Stati della penisola arabica e specialmente della Giordania, paesi in cui rimangono al potere le preesistenti dinastie. Questi regimi, che si preoccupano maggiormente di conservare ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.