TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] a eventi come la guerra arabo-israeliana del 1967 e la repressione dei fedayin palestinesi da parte di Hussein di Giordania (settembre 1970), che suggerivano nuove forme di struttura organizzativa e di azione militare; propria di Settembre nero, nell ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] antiisraeliano e antioccidentale, fu segnata nel corso degli anni Ottanta da ripetute tensioni anche con altri paesi arabi, come la Giordania, la Tunisia, il Marocco (escluso un periodo di riavvicinamento a quest'ultimo fra il 1984 e il 1986, durante ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] Cuba; Dominicana, Repubblica; Ecuador; Egitto; Emirati Arabi Uniti; Etiopia; Filippine; Gabon; Gambia; Ghana; Giamaica; Giordania; Grenada; Guinea; Guinea Bissau; Guinea Equatoriale; Guyana; Indiana, Unione; Indonesia; Iran; ῾Irāq; Iugoslavia; Kenya ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] generale della NATO, tra rappresentanti dell'alleanza e dei paesi mediterranei invitati (Israele, Egitto, Tunisia, Giordania, Marocco e Mauritania). Nel 1997 queste consultazioni furono istituzionalizzate con l'inaugurazione del Gruppo di lavoro del ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] aristocrazie fondiarie o tribali. È il caso del Marocco, degli Stati della penisola arabica e specialmente della Giordania, paesi in cui rimangono al potere le preesistenti dinastie. Questi regimi, che si preoccupano maggiormente di conservare ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] e il nascituro Stato di Palestina. In primavera riceve in rapida successione nello Studio ovale i capi di governo di Giordania, Israele, Egitto e Autorità nazionale della Palestina facendo capire di voler arrivare a un accordo regionale, capace da un ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] tav. 25, 1), dove l'ariete è posto all'interno di una struttura a colonne. Due rappresentazioni a mosaico a Madābā (Giordania), nella cappella di Suaitha e nella chiesa di S. Giorgio, mostrano entrambe l'ariete con le corna legate ai rami dell'albero ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] dello Stato d’Israele, in un quadro in cui risultò problematico anche il disimpegno dall’Egitto, dalla Giordania e dall’Iraq. Vivacemente contestato dall’opposizione guidata da Churchill, che ai laburisti rimproverava gli insuccessi economici ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] , ove nacquero aree di influenza francese (Siria e Libano), da un lato, e inglese dall’altro (Iraq, Palestina e Giordania). L’emergere dell’isolazionismo negli Stati Uniti e il rifiuto inglese di garantire le frontiere per impedire qualsiasi ritorno ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] tra i dieci ammessi al partenariato spiccavano l’assenza della Libia (ammessa come osservatore nel 1999) e la presenza della Giordania. Tra gli intenti di fondo del partenariato euromediterraneo vi era tra l’altro, più o meno apertamente, quello di ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.