Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] escluso l’Olp. I tavoli di trattativa apertisi a Madrid portano nel 1994 al trattato di pace tra Israele e Giordania.
Trattative segrete parallele condotte tra Israele e l’Olp portano prima alla Dichiarazione di principi (1993), con cui Israele e ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Wye Plantation (Maryland) di una trattativa tra ‛Arafāt, B. Netanyahu e B. Clinton, e con la partecipazione di re Ḥusain di Giordania, che si concluse il 23 ottobre alla Casa Bianca con la firma ufficiale di un Memorandum. Nel 1999 ‛Arafāt e il nuovo ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] paesi arabi moderati) un interlocutore stabile nella discussione delle questioni più problematiche della regione. Non a caso la Giordania e l’Egitto sono gli unici due paesi arabi che hanno stretto delle relazioni diplomatiche con Israele e lo ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] , e in primis con l’Unione Europea, quanto con Stati Uniti, Turchia, altri paesi mediterranei come Tunisia, Egitto e Giordania, e più di recente anche con Cina, Giappone e diverse altre economie latinoamericane, africane e dell’Europa dell’Est ...
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Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto Protocollo di Alessandria. Questo documento pose le ...
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OLP
Sigla dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (ar. Munazzamat al-tahrir al-filastiniyya). Nata nel 1964 per iniziativa della Lega araba, a sostegno della lotta per l’indipendenza palestinese [...] nero), mentre al suo interno avveniva una lotta di fazioni che sostenevano metodi più o meno radicali di lotta. Espulsa dalla Giordania nel 1970 e dal Libano nel 1982, l’Organizzazione stabilì successivamente la sua sede a Tunisi, fino al 1991. Nel ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] dei due Stati, e il ritorno della Siria alla condizione di Stato autonomo. Altri tentativi di creare unità più vaste riunendo la Giordania e l'‛Irāq, i due Yemen, o l'Egitto e la Libia, sono già falliti o stanno attraversando grandi difficoltà. Pur ...
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Uno degli assi più stabili nel fluido gioco di alleanze che interessa gli attori del Medio Oriente è quello costituito dalla relazione bilaterale tra Siria e Iran. Le buone relazioni tra questi due paesi [...] inoltre l’interesse comune a equilibrare l’influenza delle monarchie del Golfo e dell’asse arabo-sunnita costituito da Egitto, Giordania e Arabia Saudita, oltre che a contrastare lo Stato di Israele. La retorica di Damasco è però meno aggressiva di ...
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(ar. al-Ikhwā’n al-muslimū’n) Movimento politico-religioso fondato da Ḥasan al-Bannā’ nel 1928 a Ismailia, diffusosi prima in Egitto e poi nel resto del mondo arabo-islamico. Dal 1936 al 1952 (rivoluzione [...] l’Islam come un sistema totalizzante senza distinzione tra la sfera religiosa e quella civile. È presente in Libano, Iraq, Giordania, Palestina e soprattutto Siria, dove la sua azione politica è cresciuta di importanza fin dalla fine degli anni 1970. ...
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Il regime di Damasco è stato duramente colpito dalle proteste popolari che hanno interessato il mondo arabo nei primi mesi del 2011. Dopo la caduta dei regimi tunisino ed egiziano, infatti, le proteste [...] popolazione, scatenando una reazione violenta nei confronti dei manifestanti. Soprattutto in piccoli centri come Daraa, al confine con la Giordania, Baniyas, nell’ovest, Jisr al-Sughur, al confine con la Turchia e anche in città come Homs, la terza ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.