Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ; al centro è un cortile. Questa pianta è stata forse troppo frettolosamente collegata ai famosi castelli omayyadi di Siria e Giordania che, se in effetti hanno una disposizione analoga, sono rimasti quasi tutti incompiuti e all'epoca aghlabide erano ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] sulla raccolta dei legumi, dei cereali selvatici e di altre piante. I siti sono diffusi in Israele, Libano e Giordania: si tratta soprattutto di campi effimeri, collocati sia nei widyān sia sulle montagne. Il Kebariano a geometrici, benché basato ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] da un’altra agenzia delle Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni di rifugiati, 27 milioni di profughi interni (a causa di guerre e conflitti), un milione di ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] , per ottenere statuette (come quelle, alte diverse decine di centimetri, con intelaiatura di fibre vegetali, di Ain Gazal, in Giordania), contenitori (come a El Kowm e a Ramad, in Siria) e rivestimenti di edifici (si può ricordare tra gli altri ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] fra UE e singoli paesi mediterranei come il Marocco, la Tunisia, l'Egitto e Israele; a essi si unisce la Giordania nel 1997, e il Mediterraneo si avvia lentamente, così, a costituire un nuovo insieme 'regionale' geopolitico e geoeconomico (v. Paulet ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] conferenza preparatoria tenutasi ad Alessandria d'Egitto nel settembre del 1944, sette paesi arabi - Arabia Saudita, Egitto, Giordania, Iraq, Libano, Siria e Yemen - costituirono nella primavera del 1945 un'associazione che si proponeva di promuovere ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] wa ῾l-āṣifa, 1965; trad. it. La vela e la tempesta, 1993); ῾Abd al-Raḥmān Munīf, di origini saudite, nato in Giordania e vissuto in Iraq ma soprattutto in Siria, rivendica la nazionalità araba contro ogni nazionalismo regionale, e sottolinea nei suoi ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] d'altri". Citò alcuni casi in cui l'Organizzazione aveva svolto questi compiti con un certo successo - Suez, Gaza, Libano, Giordania - e si soffermò in particolare sul Congo a cui egli aveva dedicato un particolare impegno e in cui avrebbe perso la ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] in inchiostro nero e rosso su intonaco, che forse copriva la parete di un edificio, rinvenuta a Tell Deir Alla in Giordania e databile all'VIII secolo. Dell'iscrizione, in una lingua semitica nordoccidentale, sono conservate in parte circa 50 righe ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] Archaeology, Chicago 19923, pp. 42-62.
Repertorio alfabeticobeidha
di Carlo Persiani
Villaggio stratificato, non lontano da Petra in Giordania, in cui è documentato il passaggio da una società semisedentaria basata su attività di caccia e raccolta a ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.