FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] dai palazzi omayyadi (v. Omayyadi) che sorgono nella regione oggi desertica tra la Siria, la Palestina e la Giordania e dai ribāṭ (v.), presidi di frontiera che segnarono l'avanzare della conquista islamica nella prima età abbaside, rimandando ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] a essere una prerogativa prevalentemente maschile. Esso avviene molto più precocemente che nei paesi occidentali: in Egitto e in Giordania, in Siria e in Tunisia tre quarti dei divorzi si verificano prima del quinto anniversario di matrimonio (mentre ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] La Siria
Per quanto riguarda la regione che comprende la moderna Siria, il Libano, Israele e la parte settentrionale della Giordania, essa era omogenea dal punto di vista sia linguistico sia culturale, con differenze locali; non costituì mai un'unità ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] epoca, risultato del contatto con la cultura Uruk. Sono inoltre probabilmente coevi a questi insediamenti i siti di Giawa in Giordania, fortificato con due cinte murarie, e di Godin Tepe in Iran, dotato di un muro circolare. Nel III millennio a ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] che sopravvisse nel primo periodo islamico caratterizzando, per es., la decorazione della facciata del palazzo omayyade di Mshattá in Giordania. Piccole placche, sia d'a. sia di osso, decorate con analoghi motivi, sono state trovate in Egitto e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] e della decorazione di chiese costituiva un onere a carico della collettività. I mosaici pavimentali delle chiese della Giordania, della Turchia e di altre regioni rappresentano una testimonianza di c. da parte di membri della comunità consociatisi ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] la violenta ostilità degli Arabi. Israele fu attaccato da tutti i paesi arabi vicini (la Siria, l'Egitto, il Libano, la Giordania, l'‛Irāq) tra la metà del 1948 e l'inizio del 1949; il risultato fu una grave alterazione dei confini originari fissati ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] -1920 (del 1921 si fonde con: Philologische Wochenschrift); Warzburger Jahrbacher für die Altertumswissenschaft, Würzburg 1946 ss.
Giordania: Annual of the Department of Antiquities of Jordan, Amman 1951 ss.
Grecia: ᾿Αρχαιολογικὸν Δελτίον, Athenai ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nel suo centro. Paragonabile per la sua esuberante decorazione fitomorfa alle decorazioni della facciata del palazzo di Mshattà (Giordania), oggi a Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. für Islamische Kunst), o agli ornati della moschea di al ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] P. Naso, B. Salvarani, Bologna 2012.
Le religioni nell’Italia che cambia, a cura di E. Pace, Roma 2013 (in partic. G. Giordan, La costellazione delle chiese ortodosse, pp. 13-30; B. Bertolani I sikh, pp. 31-46; K. Rhazzali, M. Equizi, I musulmani e ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.