Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] 1963; cino-pakistano 1963). Piccole modificazioni sono state pure apportate al confine tradizionale tra Giordania e Arabia Saudita dal trattato stipulato nel 1965 (la Giordania ha allungato il suo tratto di costa da 7 a 28 km). La zona neutrale ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] . Morgan Lib., M.43). In Oriente, nel corso di ricerche condotte in Asia Minore (Sardis), in Egitto (Karanis) e in Giordania (Gerasa) è stata riconosciuta una grande quantità di l. vitree con forme prevalentemente a coppa ansata e a campana (Crowfoot ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] che rappresentazioni generiche di città turrite quelle che ci appaiono in buon numero di m. paleocristiani, soprattutto della Siria e Giordania, in cui le singole città sono differenziate solamente dai nomi diversi. Egualmente molti sono i m. che ci ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] misura rilevante dalle posizioni di Washington, attraverso il suo tradizionale patto di ferro con l’asse arabo-sunnita (Arabia Saudita, Giordania ed Egitto, ma anche Emirati Arabi e Bahrain) e la sua partnership speciale con lo stato d’Israele, dallo ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] civitatis e dell'amministrazione finanziaria della città. Eloquente esempio di queste trasformazioni è la città di Gerasa nell'attuale Giordania. Di fondazione ellenistica, venne rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] . Infatti non è solo Israele a vedere nell’Iran un insidioso nemico, ma anche l’Egitto, l’Arabia Saudita e la Giordania e diversi altri paesi arabi del Golfo avvertono che la crescita del peso strategico dell’Iran nella regione costituisce una seria ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] pavimentale della basilica di Mosè a Siyagha, sul monte Nebo (Giordania); oltre alle scene di caccia, compaiono qui anche una scena c.d. castelli arabi del deserto, in Siria, in Giordania, in Palestina e in Libano, hanno conservato immagini scolpite o ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] di bovini eseguite nello stesso stile, l'etiopico-arabo, rinvenute in Etiopia, Eritrea, Somalia, Yemen, Arabia Saudita e Giordania. Nell'Africa orientale le più antiche testimonianze della presenza di bovini domestici provengono da siti vicini al ...
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HADAD (accadico Adad)
G. Garbini
Dio dell'uragano venerato in Siria. Fondamentalmente affine al dio hurrita Teshup (v.), H. rappresenta l'adattamento semitico del grande dio atmosferico attestato, con [...] ; tra quelle più recentemente venute alla luce vanno ricordate la statua e le teste dal tempio nabateo di Khirbet et-Tannur, in Giordania. Si discosta dal tipo usuale l'iconografia di una stele, datata al I o al II sec. d. C., trovata recentemente a ...
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di Paolo Maggiolini
Le comunità cristiane stanziate in Medio Oriente vivono un periodo di grande difficoltà, sintomo di una crisi più profonda che coinvolge anche la componente intra-musulmana, minando [...] rifugi, sempre più provati dalla pressione dei rifugiati e dal peggioramento della situazione regionale, come in Giordania e in Libano, che rischiano drammaticamente di rimanere isolate testimonianze della millenaria presenza cristiana nella regione ...
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giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.