Generale e uomo politico israeliano (Gerusalemme 1922 - Tel Aviv 1995). Capo di Stato Maggiore (1964-68), guidò le forze armate israeliane nella guerra dei Sei giorni (giugno 1967). Ambasciatore a Washington [...] nel luglio 1992, contribuì allo sviluppo dei negoziati di pace avviati nell'ott. 1991 tra Israele, la Siria, il Libano, la Giordania e i Palestinesi. In seguito alla firma degli accordi del sett. 1993 con l'OLP, R. ottenne insieme a Y. ῾Arafāt ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] della Palestina e dell'Egitto, in coerenza con una tradizione di ambito siropalestinese attestata già nel sec. 5° e testimoniata in Giordania nelle chiese di S. Giovanni Battista e dei Ss. Pietro e Paolo di Gerasa, e ancora nel 634-635 nella chiesa ...
Leggi Tutto
Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] escluso l’Olp. I tavoli di trattativa apertisi a Madrid portano nel 1994 al trattato di pace tra Israele e Giordania.
Trattative segrete parallele condotte tra Israele e l’Olp portano prima alla Dichiarazione di principi (1993), con cui Israele e ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] è stata sinora convocata quattro volte in sessione straordinaria d'urgenza: per le questioni di Suez, dell'Ungheria, del Libano e Giordania, del Congo.
Le N. U. hanno inoltre provveduto, nella loro azione per la sicurezza, a supplire, almeno in parte ...
Leggi Tutto
anti-califfato
(anti-Califfato), agg. Finalizzato a contrastare il Califfato dello Stato Islamico, autoproclamatosi nel 2014.
• [tit.] Dieci Stati arabi con [Barack] Obama contro l’Is / Prende corpo [...] a trattare. Tokyo, che ha pagato con due vittime l’offerta di 200 milioni di dollari in aiuti anti-califfato proprio alla Giordania, si sente in parte tradita e non nasconde che, per solidarietà, si sarebbe aspettata da Amman lo stop ad ulteriori ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] regione di frontiera. È persino possibile ritenere, sulla base delle ricerche e delle scoperte effettuate in Siria e Giordania negli ultimi decenni, che la presenza degli O. abbia rivitalizzato anche l'arte cristiana, poiché vennero costruite nuove ...
Leggi Tutto
Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di Palestina o Territori palestinesi sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] arabo). La Cisgiordania fu poi annessa alla Transgiordania nel 1951 dal re Abdullah I, che creò così il regno di Giordania. Tale situazione, con l’intermezzo della Seconda guerra arabo-israeliana del 1956 per quanto riguarda la Striscia di Gaza, ha ...
Leggi Tutto
Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] paesi arabi moderati) un interlocutore stabile nella discussione delle questioni più problematiche della regione. Non a caso la Giordania e l’Egitto sono gli unici due paesi arabi che hanno stretto delle relazioni diplomatiche con Israele e lo ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] le spese dell'ideale di liberazione nazionale palestinese, entrarono spesso in urto con il movimento palestinese. Nel re di Giordania Ḥusein si aggiungeva il timore che la riconquista della patria palestinese da parte dei profughi potesse avere come ...
Leggi Tutto
Militare siriano, nato a Ḥamāh nel 1909. Tenente colonnello, nel dicembre 1949 si pose a capo di un gruppo di militari e arrestò Sāmī al-Ḥinnāwī (l'autore del colpo di stato dell'agosto contro Ḥusnī az-Za‛īm); [...] (luglio). Iniziò allora una intensa politica estera mirante ad attuare la sua idea di uno stato arabo comprendente Siria, Giordania e ‛Irāq; nell'interno impose un regime autoritario. Gli oppositori si organizzarono e nel febbraio 1954 alcuni reparti ...
Leggi Tutto
giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.