COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] numero di scene vetero e neotestamentarie, in particolare nelle cappelle c.d. della Pace e dell'Esodo: cicli di Mosè, di Giona, di Noè e dell'arca, di Daniele e dei tre fanciulli di Babilonia, di Giobbe, di Isaia. Queste testimonianze, spesso opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] bestiari.
Nel primo caso si tratta di immagini di personaggi biblici che prefigurano il Nuovo Testamento: Adamo ed Eva, Giona, Sansone, Davide. L’esempio tra i più significativi è senza dubbio quello che proviene dall’iconografia destinata alla zona ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] cui lirica, dagli anni Quaranta ai Novanta, è tanto segnata dal confronto con la Parola – Giobbe, il Salterio, Qoeleth, Giona, più veterotestamentaria che no – quanto sprofondata nella storia, con sempre più evidenza dagli anni Sessanta in poi86.
In ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e le aspirazioni angioine al Regno di Napoli, in Arch stor. per le prov. nap., LXXI (1950), pp. 44-76; C. Giona y Saulles, Los descendientes legitimados de Alfonso el Magnanimo en el trono de Napoles, Barcelona 1951, passim; E. Pontieri, Ferrante d'A ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] il sarcofago con Ulisse e le Sirene) assunti a novella significazione, talora in scene bibliche (prevalentemente nella vicenda di Giona), talora infine come simbolo della Chiesa o della vita umana. Se spesso i valori stilistici non si differenziano ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] la complessione dell'Eracle in riposo Farnese-Pitti. Anteriore al trasporto dell'originale a Costantinopoli è la derivazione come Giona sotto la pergola che appare a Roma nella catacomba della Via Latina. La testimonianza è utile per suggerire ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] della castità, si trovano, forse perché dello stesso autore, tre poemi allitterativi edificanti, Patience, parafrasi del Libro di Giona, Cleanness, e soprattutto Pearl (che si richiama al Roman de la Rose e all'Apocalisse: l'allitterazione in Pearl ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] secondaria di Tell Nebi Yunus, anche nel nome arabo legata alla memoria del mitico racconto biblico del profeta Giona (in arabo Yunus), dove era almeno un importante edificio palaziale neoassiro adibito ad arsenale. N. fu definitivamente distrutta ...
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antitipo
antìtipo s. m. [dal gr. ἀντίτυπον]. – Nell’esegesi biblica, una circostanza della vita di Gesù, o una caratteristica della Chiesa, corrispondente a ciò che nell’Antico Testamento ne costituisce l’anticipazione profetica, o «tipo»;...
ceto2
cèto2 s. m. [dal lat. cetos, neutro, o cetus, masch., gr. κῆτος, neutro, «cetaceo, balena; mostro marino»], ant. – Balena: fuggiva Giona ... ma colto nel mare, fu ritenuto ... dal ventre del ceto (Caro); v. anche cete.