Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] Preparò i commentari biblici: Filemone, Galati, Efesini, Tito (386-87); Ecclesiaste (389-90); Nahum, Sofonia, Michea, Aggeo, Abacuc (393); Giona e Abdia (396); Matteo (398); Osea, Gioele, Amos, Malachia e Zaccaria (406); Daniele (407); Isaia (408-10 ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] dei nove cantici biblici (i due di Mosè, Esodo, XV, e Deutoronomio, XXXII; il cantico di Anna, I Re, II; di Abacuc, III; di Giona, II, 2; dei tre fanciulli, Dan., III; il Magnificat e il Benedictus, Luc., I, 46 e 68) e con la creazione di troparî ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] musivo dell’aula sud di Aquileia, che accoglie, tra gli altri, soggetti simbolici, figure allegoriche e il miracolo di Giona, spiccano alcuni clipei con busti maschili e femminili che si è tentato di riconoscere come ritratti di membri della famiglia ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Apollo-Sol (v. helios) come quello di Elia radiato - in mezzo a una lussureggiante vigna, sono scene bibliche quali quella di Giona e la balena, quella di Mosè che fa scaturire la sorgente, e via dicendo. Invece una cospicua documentazione di colonne ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] si gira al centro del cartone della Battaglia e prelude al Giona della volta Sistina (cat. 4 a.7).
È stato dimostrato tra lo statico Zaccaria, dipinto al principio, e l’enorme e scattante Giona sopra l’altare, eseguito al termine del ciclo79 (cat. 4 a ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] uomini dopo averli messi alla prova: Noè riceve dalla colomba il ramo d’ulivo, segno della conclusione del diluvio, mentre Giona viene gettato in acqua dai marinai e rigettato sulla spiaggia sano e salvo dal mostro marino. Nella metà sinistra, la ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] sociopolitiche, ambientali e culturali, determinarono una crisi nell'agricoltura, nella floricoltura e nella frutticoltura: nel sec. 7°, Giona di Bobbio (Vita s. Columbani, 1, 3), infatti, contrapponeva le felici condizioni degli antichi, i quali ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] e a diffondersi sino al principio del sec. 4°, quando nel registro superiore del c.d. sarcofago romano di Giona (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano) due scene singolari e non ancora perfettamente codificate nello schema sembrano alludere a ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] dalla vasta area funeraria attestata nella collina di Bonaria, ove restano cubicoli con pitture del sec. 4° (ciclo di Giona, nave-Chiesa, Risurrezione di Lazzaro; Pani Ermini, 1966-1967; 1989), sorse alla fine del medesimo secolo o agli inizi ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] di Noè, Daniele nella fossa dei leoni, i tre ebrei nella fornace, il Martirio di Isaia, episodî della storia di Giona, Giobbe, Rebecca ed Eliezer, Giacobbe, Susanna, Geremia di fronte al tempio di Gerusalemme, Sette Vergini in processione verso un ...
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antitipo
antìtipo s. m. [dal gr. ἀντίτυπον]. – Nell’esegesi biblica, una circostanza della vita di Gesù, o una caratteristica della Chiesa, corrispondente a ciò che nell’Antico Testamento ne costituisce l’anticipazione profetica, o «tipo»;...
ceto2
cèto2 s. m. [dal lat. cetos, neutro, o cetus, masch., gr. κῆτος, neutro, «cetaceo, balena; mostro marino»], ant. – Balena: fuggiva Giona ... ma colto nel mare, fu ritenuto ... dal ventre del ceto (Caro); v. anche cete.