FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] perversas Claudii Taurinensis episcopi sententias), di Giona di Orléans (De cultu imaginum) e l'anonimo Tansūkhnāma, a cura di M.T. Mudarris Rażavī, Teheran 1982; Ibn Muyassar, Annales d'Egypte, a cura di H. Massé, Cairo 1919; Ibn Bībī, El-evāmirü' ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] gran parte della Provenza e del regno di Orléans, cioè ampie zone della Gallia centrale e D - sempre decorate da motivi figurativi con borchie rettangolari che presentano temi cristiani, quali Daniele nella fossa dei leoni, figure di oranti, Giona ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] far ricostruire Saint-Aignan di Orléans; restano tracce di questa di Lavaudieu, della cappella rupestre di Giona, di Saint-Géraud di Aurillac, .
Id., L'art dans les monts d'Auvergne, in P. Bressolette, Les Monts d'Auvergne: de la montagne à l'homme ...
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