CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] . dovette mantenere una certa influenza nel corso del IX secolo: una confutazione delle sue tesi, il De cultu imaginum di Gionad'Orléans, interrotto quando C. era ancora in vita, fu portato a termine dopo l'840. Prima di procedere ad una valutazione ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] maggiori esponenti della cultura dell'epoca, quali Gionad'Orléans, Eginardo, Dungal. La compilazione del De de l'abbaye et vallée de la Novalese située au bas du Montcinis du coté d'Italie, Chambéry 1670, pp. 90-125; M. A. Carretto, Vita e miracoli ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] dell'iconoclasmo. Incaricati di confutarlo furono Gionad'Orléans e D., che compose i suoi Responsa con 293 ss, 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book in Medieval ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] . Anche il De cultu imaginum composto da Giona di Orléans nell'840 costituiva una replica a Claudio, nel di J. Leclerq, H.M. Rochais, Roma 1963, pp. 104-107; Tommaso d'Aquino, Commentum super IV Libros Sententiarum, III, a cura di M.F. Moos, Paris ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] del 945. Il Pasteris pensa che si recasse "fuori d'Italia a farvi studi di esegesi biblica e probabilmente in ripete la linea della letteratura carolingia e le posizioni di un Giona di Orléans e di un Incinaro di Reims, l'impegno di obbedienza ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Geremia, arcivescovo di Sens, e a Giona, vescovo di Orléans, di compilare un sunto della documentazione , coll. 674 s.; Lex. für Theol. und Kirche, III, coll. 1171 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XV, coll. 1347 ss.; New Cath. Encycl., V, p ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] di Torino, Claudio (m. nell'827 ca.), e Giona, vescovo di Orléans (m. nell'844 ca.; Boureau, 1987). Inoltre Art 16, 1985, pp. 75-91; Nicée II 787-1987. Douze siècles d'images religieuses, "Actes du Colloque international Nicée II, Paris 1986", a cura ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] abbiamo nelle fonti chiari esempi per un tale uso e, d'altro canto, Giona (Vitae Columbani abbatis..., I, 18, p. 187) usa per discendere la Loira. Gli ordini che li avevano preceduti a Orléans erano così drastici e il timore della collera del re era ...
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