I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Consiglio del lavoro di un rappresentante del sindacato ‘bianco’24. Infine, una terza esclusione fu operata da Giovanni Giolitti nel 1920, quando rifiutò di inserire nella commissione incaricata di predisporre un disegno di legge per l’introduzione ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] religiosa nelle scuole), e nell’opposizione all’avanzata del socialismo. Tale «acquiescence in Catholic electoral cooperation with Giolitti» – ha recentemente concluso uno storico – «was a victory of Catholic liberals. Its ironic effect was to ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] d’Italia, Jovene, Napoli 1985.
P.L. Ballini (a cura di), La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Depretis a Giolitti (1876-1892), 2 voll., Camera dei Deputati, Archivio Storico, Roma 2003.
M. Bondioli Osio (a cura di), La giovinezza di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] statistico, il Mulino, Bologna 1988.
P.L. Ballini (a cura di), La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Depretis a Giolitti (1876-1892), 2 voll., Camera dei Deputati, Archivio Storico, Roma 2003.
A.M. Banti, P. Ginsborg (a cura di), Storia d ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , Roma 2006, pp. 181-182.
44 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1975; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici. (1901-1914), Milano 1974, p. xv.
45 La Civiltà Cattolica, 1, 1911, 8 marzo 1911.
46 La Civiltà Cattolica ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (1886) di G. De Angelis; policlinico Umberto I (1886-1903) di G. Podesti. Nel 1908 e nel 1910 il governo Giolitti tenta di reprimere la speculazione edilizia: un nuovo piano regolatore è elaborato (1909) da E. Sanjust di Teulada. Dopo la prima ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di rilievo. La sua attività di finanziere è stata indagata da S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979; M. Petricioli, L’Italia in Asia minore. Equilibrio mediterraneo e ambizioni imperialiste alla vigilia ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...