GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ad altre condizioni con la DC, come Giacomo Mancini, e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò tra questi due ultimi, più attenta del primo verso i problemi del programma, più cauta del secondo nel dibattito ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] al 18 giugno 1916. Deciso antigiolittiano nell'ambito della politica economica e doganale, il C. attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 le quali a suo avviso avrebbero aperto "una nuova ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ;P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass media, Roma-Bari 1975, pp. 176 s., 375; B. Vigezzi, Giolitti e Turati. Un incontro mancato, Milano-Napoli 1976, ad Indicem;G. Carcano, Cronaca di una rivolta. I moti torinesi del '17 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] A. Doria, Roma 1896.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Doria, tit. I, sottotit. 48 e 49, 99; Roma, Archivio centrale dello Stato, Giolitti, b. 8, f. 112; L. Mariani, necrol. in Ausonia, VIII (1913, ma uscito nel 1915), s. n.; A. Torlonia, In memoria del ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] , 16 genn. 1940, p. 177; Carteggio Turati-Kuliscioff, a cura di A. Schiavi, V, Torino 1953, pp. 162 n., 170, 172, 253; Carte Giolitti, a cura di P. D'Angiolini, I, Milano 1962, pp. 84, 197, 268, 366, 383; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem;G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, e, per gli anni seguenti, II, a ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] 30 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale dello Stato, Crispi,Roma, fasc. 355, nn. 65, 100, 107, 105, 133; Carte Giolitti, busta 8, fasc. 116; Arch. di Stato di Torino, Carte Cavour,Corrispondenti, m. C, ad nomen; Roma, Arch. della Banca d'Italia ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] per il mondo.
Pansa non abbandonò, tuttavia, la vita pubblica. Fu assiduo alle riunioni del Senato, rimanendo sempre vicino a Giolitti, rifiutandosi di votare i pieni poteri al governo di guerra presieduto da Antonio Salandra nel maggio 1915 e poi ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] pontifici del seminario francese di S. Chiara, assediata anche l'Accademia di Francia. Il 20 agosto, assente Giolitti, il sottosegretario all'Interno Rosano sospese il prefetto e nominò una commissione d'inchiesta - composta dal senatore Canonico ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] e i lineamenti utopistici della nascente dottrina del demiurgo, supremo regolatore dei conflitti sociali e politici. In un saggio su Giolitti, per esempio, scritto nel '21 per la Ronda di Bacchelli, si legge già che "la politica non è pedagogia, né ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...