LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] mia vita, Milano 1922, I, pp. 38, 43, 45 s., 61, 113, 142, 144, 236; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di G. Giolitti, I, L'Italia di fine secolo, 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad ind.; II, Dieci anni al potere, 1901 ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] non fu delegato all’VIII Congresso (dicembre). In contatto con altri dirigenti in dissenso con il partito, come Antonio Giolitti ed Eugenio Reale, senza però che questo portasse alla formazione di un gruppo organizzato, esplicitò le sue critiche in ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] (1909-1913), Roma 1979, I-III, ad Indicem. Sulle elezioni del 1913 e il neutralismo del C., vedi B. Vigezzi, Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, pp. 278-281, 296, 300; Id., L'Italia di fronte alla primaguerra mondiale, Milano-Napoli 1966, pp ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...]
All’interno del governo, entrò in conflitto con Giolitti, il cui ruolo cercò di depotenziare promuovendo l’ ), 93, pp. 23-32; 94, pp. 16-32; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant’anni di politica italiana, II, a cura di G. Carocci, Milano 1962 ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , p. 433) "l'ultimo temperamento di classico che l'Italia abbia espresso dopo Alessandro Manzoni'' (ibid., p. 432). Al ritorno di Giolitti al governo l'A. collaborò validamente, e il ministro lo volle al suo fianco come capo dell'ufficio stampa della ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dell'Arch. centrale dello Stato con documenti crispini sono: G. C. Costa, A. Damiani, A. Depretis, A. C. Pisani Dossi, G. Giolitti, G. Palumbo Cardella, R. Pilo, G. Pinelli. Nel Museo centrale del Risorgimento, sempre a Roma, le buste 656-668 e 830 ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] 18; VII (1917-18), Roma 1948, pp. 52 s.; B. Melossi, Dizionario dei Parmigiani..., Parma 1957, pp. 67 s.; Dalle Carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, Milano 1962, a cura di C. Pavone-P. D'Angiolini-G. Carocci, ad Indices; O ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] . 1914-1919, Milano-Napoli 1960, pp. 56, 62; D. Farini, Diario di fine secolo, Roma 1961, p. 1284; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., a c. di P. D'Angiolini-G. Carocci-C. Pavone, Milano 1962, I-III, ad Indices;G. Salvemini ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] inoltre, si presentò sempre intrecciato con le note di un irriducibile antigiolittismo, e con l'intento di infliggere al Giolitti una definitiva sconfitta politica. E, del resto, mettere in luce - in ogni circostanza - l'opportunità di escludere il ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] fu nominato senatore per la III categoria.
Il B. morì in Roma il 13 genn. 1905.
Fonti e Bibl.: Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., I, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, passim; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...