ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] , 307, 312, 319, 322-325, 328 s., 349 s., 353, 392, 401, 410, 412, 449, 508, 562, 567-587; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant’anni di politica italiana, I, L’Italia di fine secolo 1885-1900, a cura di P. D’Angiolini, Milano 1962, ad ind.; II ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] di relatore per un centinaio di pareri su questioni di varia natura. Nel marzo dell’anno successivo fu richiamato da Giolitti, che lo incaricò della doppia veste di capo di gabinetto e di capo della segreteria della presidenza del Consiglio.
Peano ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] il 20 giugno, presero tra gli altri la parola Enrico De Nicola, il conterraneo avvocato Alfonso Rubilli e lo stesso Giovanni Giolitti, che richiamò come sue doti fondamentali «non solo l’altezza del suo ingegno, ma la bontà del suo carattere, la sua ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] l'attenzione si spostava sul proscenio, in cerca di uomini nuovi, che interpretassero quel difficile momento di transizione. Fu lo stesso Giolitti (II, p. 615) a fare per primo al re il nome del D., insieme con quello del Bonomi, come suo successore ...
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NICCOLINI, Ippolito
Gian Luca Fruci
NICCOLINI, Ippolito. – Nacque a Pistoia il 3 gennaio 1848 da Lorenzo, di un ramo laterale dei marchesi di Camugliano e Ponsacco, e da Paolina Schneiderff, appartenente [...] sindaco di Firenze. Il 5 maggio si dimise dalla Camera e dieci giorni dopo fu nominato senatore per volontà di Giolitti, che lo ricompensava così per l’esclusione dal suo secondo ministero.
Si avvalse della collaborazione di assessori fidati come il ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] . Importanti notizie si trovano in: L. Luzzatti, Memorie, a cura di E. Carli, I-III, Milano 1930-1966, ad ind.; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1943, ad indices. Molti riferimenti su San Giuliano sono in: L. Albertini, Venti anni di vita ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] ; I discorsi dell'on. V.E. Orlando, con uno studio di Olindo Malagodi, Napoli 1919; La figura e l'opera di G. Giolitti, in G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, I, pp. I-XXXV; Conversazioni della guerra, 1914-1919, a cura di B. Vigezzi ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] ; Id., Carteggio 1891-1913, a cura di B. F. Brown-P. Pastorelli, Bari 1981, pp. 312, 319, 353, 371; G. Carocci, Giolitti e l'età giolittiana, Torino 1961, p. 97; Celebrazione del primo centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963 ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] legislatura, IV, Roma 1963, p. 2621; G. De Rosa, Storia del partito popolare, Bari 1958, p. 324; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo 1910-1928, a cura di C. Pavone, Milano ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] papa dal capo di una nazione cattolica, e ciò pose le basi per la separazione Oltralpe tra Stato e Chiesa. Sia Giolitti che Tittoni giudicarono il caso come un fatto di politica interna francese, e il presidente del Consiglio, rispondendo alla Camera ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...