FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] - scriveva il F. - siamo noi, sei tu che ài innalzato ieri l'uomo che oggi ci colpisce" (Dalle carte di Giovanni Giolitti, p. 137). Quando poi, l'11 maggio, Salandra rassegnò le dimissioni il F. non nascose la propria soddisfazione, ma, con accenti ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] -75, ad indicem. Si segnalano, anche per il ricco apparato documentario, i volumi della "Collana storica della Banca d'Italia - Documenti": Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, ad ind.; Gli istituti ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] - M. Brigaglia - L. Del Piano, La Sardegna contemporanea, Sassari 1974, pp. 263-66; Quarant'anni di politica ital. Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, pp. 267, 366; II, pp. 312, 315, 319, 332; III, pp. 143, 250, 384, 388, 428; A. Repaci. La ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] quali il segretario E. Pasella, furono arrestati: davanti alle vibrate proteste di Mussolini, il L. fece rimettere tutti in libertà.
Dimessosi Giolitti, che l'8 giugno 1921 lo aveva fatto nominare senatore del Regno, il L. prestò la sua opera con il ...
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SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] non volle mai utilizzare il suo scranno senatoriale per operare una difesa dell’operato suo, e di fatto di quello di Giolitti. Spingardi ne sofferse molto: Zupelli lo notò nella sua commemorazione in Senato, quando disse che «l’esercito fu per lui il ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] politici.
In un'intervista a La Stampa del 16 apr. 1921 il B. descrisse il tipo di rapporto che si era instaurato tra Giolitti ed i popolari: "Posso ben parlare di vera cordialità e lealtà io che fui sempre vicino al Presidente e che molte volte fui ...
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TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] , T. P., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), Milano 2006, ad ind.; Giovanni Giolitti. Al governo, in Parlamento, nel carteggio, III, 2, Il carteggio (1906-1928), a cura di A.A. Mola - A.G. Ricci ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , II, p. 343; L. Einaudi, Cronache econom. e polit. di un trentennio, V (1919-1920), Torino 1961, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., a cura di P. D'Angiolini-G. Carocci-C. Pavone, Milano 1962, I-III, ad Indices; F ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] II, IV e V, ad indices; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, L'Italia di fine secolo. 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, p. 213, e ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e Storia sociale, I (1952), pp. 62-64; G. Salvemini, Albertini 1914-15, in Il Mondo, 9 febbraio 1952; G. Quazza, Albertini, Giolitti e la guerra, in Il Mulino, I (1952), pp. 628-637. Sui rapporti dell'A, con l'Amendola, si veda G. Carocci, Giovanni ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...