BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] di un governo.
Al vicariato di Chieri e al ruolodi consigliere di Emanuele Filiberto seguì per il B. il compito di consigliere di i caratteri di tale opera, e si apprezzano le notevoli qualità di chi la svolse in così impari gioco.
Successi diversi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] , organo, quest'ultimo, di grande prestigio ma di assai scarsi poteri effettivi. Deluso nelle sue aspirazioni a un ruolo politico più attivo, il C. - che aveva ormai fissato la sua residenza a Milano - si abbandonò al gioco e alle folli prodigalità ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] sembra inserirsi in un gioco più vasto di interessi, dove le podesterie spesso ricoperte da esponenti eminenti di Milano quali i Marcellini , l'abilità diplomatica degli ambasciatori rivestì un ruolo fondamentale. Anche in questo caso è probabile ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] -01]). Alla fine fu reintegrato nel vecchio ruolodi segretario dell'Accademia mantovana. Ai primi di settembre dette vita al giornale Colpo d'occhio giornaliero della città di Milano, ossia Annuario di economia, arti e commercio, sul modello delle ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] carica, doveva preventivamente appoggiarlo. Ebbe un ruolo importante ipella commissione parlamentare costituitasi dopo il terremoto si era arenato il tentativo di Orlando, anziché proseguire il mandato tentò di rimettere in gioco l'Orlando stesso, a ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] gioco diplomatico che vedeva come possibili successori i Savoia, il re di Spagna, il duca di Braganza e dom Antonio di egli avrebbe dovuto cercare di assolvere ad un ruolo diplomatico di composizione e di miglioramento dei rapporti sempre più ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] della Sinistra. Di qui l'estenuarsi della dialettica politica e parlamentare in un articolato e trasformistico gioco d'interessi di uomini e avversario di Giolitti, ma il suo ruolo politico e parlamentare si restrinse essenzialmente a quello di un ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] gioco.
L'8 nov. 1494, quando Piero de' Medici fuggì da Firenze, C. era nella cancelleria degli Otto di pratica. Dati i suoi precedenti di si è affermata una tendenza che porta a dare minor peso al ruolo avuto da C. in tutta la vicenda e a porre l' ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] di clientela, famiglia il cui ruolo si era affermato dopo Innocenzo IV e Adriano V: fra questi ricordiamo Albertino Fieschi, arcidiacono di In figura di scacchi. Spazi di tardogotiche, in Passare il tempo. La letteratura del gioco e dell' ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] - anche per l'eccezionale fortuna al gioco che sempre confortò il padre dell'E., consentendogli di vincere grosse somme in un'epoca e ed attiva, giunse a ricoprire in Senato un ruolodi notevole peso e di grande autorevolezza.
"Padre della patria" lo ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...