GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] il primo manuale moderno sull'argomento ed ebbe un ruolo centrale nel dibattito architettonico. Il G. vi raccolse di facciata e l'abolizione del ballatoio, si accompagna un sobrio trattamento dei volumi nel gioco tra pareti intonacate e trame di ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] nel parco e rimoderna l'edificio della Castelluccia, nell'estremità orientale del bosco, trasformandolo in padiglione digiochi per il diciottenne re Ferdinando.
Il ruolo svolto non gli permette, tuttavia, alla morte del Vanvitelli nel marzo 1773 ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] presso l’archivio di famiglia a Pisa, lo indicò con il ruolodi abbreviatore papale e canonico di York. L’acquisizione una promessa a proposito dell’arcivescovado di Pisa, promessa che sarebbe rientrata in gioco pochi mesi dopo, nell’ottobre del ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] figurato vocalmente; possiede la tipica voce di tenorino che occorre per questo ruolo e la sa usare accortamente, da lyrique francese, dove, come sempre, si faceva valere per il gioco delle sfumature e il fraseggio attento alle esigenze del dramma. La ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] , ma il re di Svezia trovò la morte – si disse – proprio per sua mano. Ebbe un ruolodi primo piano nelle trattative accumulate gli consentirono di condurvi un tenore di vita dedito al lusso e allo sfarzo. Vi facevano gioco anche le relazioni ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] , ad un continuo gioco degli equivoci, con scambi delle parti e sostituzioni di persona.
Nel corso di costruire il ruolo del protagonista come l'ennesima espressione dell'arte di arrangiarsi, pronto a trasformarsi a seconda delle circostanze, pur di ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] svolgere un ruolo utile alla loro causa; così quando, agli inizi del 1945, venne avviata la campagna di reclutamento gioco, convinti che per lui la partita fosse ormai perduta, gli voltarono definitivamente le spalle.
Il venir meno della rete di ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] al comico e impegnandosi con la stessa attenzione in ruolidi minor rilievo. Sotto la guida del regista russo Nemirović regina di Navarra;1942: Una notte dopo l'Opera; Un colpo di pistola; La morte civile; La contessa Castiglione; Gioco pericoloso; ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] 1937 al Carlo Felice di Genova cantò L’usignolo, versione ritmica italiana del Rossignol di Stravinskij, nel ruolo eponimo. Si accostò con pathos e verità del gioco scenico. A partire dagli anni Cinquanta-Sessanta, l’avvento di Maria Callas e il ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] nel 1671, in seguito alla morte del Locatelli, passò al posto di primo, sempre però conservando la maschera di Arlecchino.
Nell'arte del B. la mimica giocava il ruolo fondamentale, dato che la recitazione in italiano, accettabile al pubblico francese ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...