FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] calato nell'abituale gioco linguistico.
Con Madonna di fuoco e Madonna di neve, scritto di analisi e di valutazioni critiche anche molto diverse, da chi riduce decisamente il suo ruolo a quello di un abile manipolatore della lingua, privo tuttavia di ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] ’altro, un certo ruolo nella protezione di alcune accademie letterarie, come gli Incolti di Torino e gli Innominati di Bra.
Ottantenne, M i contrattempi nati in corso d’opera giocarono a favore di chi ne raccolse tardivamente i frutti nella grandiosa ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] un contributo non piccolo all’ingigantirsi di quei 'debiti digioco' su cui oggi si esercita la all’inflazione, in Pensiero economico moderno, 1981, n. 1, pp. 47-54; Il ruolo della Banca mondiale e l’Italia, in Rivista bancaria, 1981, n. 1-2, pp ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] svolgere il ruolodi consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di missioni diplomatiche "Documenti d'amore" di F. da B., in Lingua nostra, XXXII (1971), pp. 101-109; Id., Un gioco poetico di società: i "Mottetti" di F. da B., ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] di Vienna, cofirmatario dell’accordo di Parigi del 1946 e potenza tutrice dell’autonomia, entrò nuovamente in gioco sostenendo del suo ruolo istituzionale lasciandole poche competenze.
La nuova autonomia si fondò su una complessa base di norme. ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] nel ruolo eponimo: con lei Corelli aveva già cantato l’anno prima in aprile all’Opera di Roma e in novembre al teatro Verdi di Trieste e squillante, di piegare il suono alla mezzavoce, realizzando un gioco dinamico ricco di sfumature. Interprete ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] gioco dei due organi che si rispondono. In occasione delle solenni celebrazioni per il passaggio a Venezia di Enrico di ’episcopato di Ferdinando Farnese, rivestendo spesso di fatto il ruolodi maestro di cappella; tale ruolo era di istituzione ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] che le tecniche di registrazione e di montaggio hanno avuto un ruolo fondamentale nella musica vocale di macchina per produrre materiale fonetico – il «secondo Studio di Fonologia», nella definizione dello stesso Berio –, con Aria entrò in gioco ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dìdi carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] al motivo carnevalesco della parodia e del rovesciamento, del gioco e dei ghiribizzo: Il Mondo alla roversa, dove con delle maschere di carnevalel che avevano licenza, data la codificazione sociale del loro ruolo fisso o temporaneo, di esprimersi e ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] convergenti nei loro obiettivi di fondo. Tra questi, il tentativo di rafforzare il ruolo del re alla vigilia di coniuratores, cioè di persone condotte da ciascuna delle parti a condividere con loro la responsabilità del giuramento, mettendo in gioco ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...