Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] il matrimonio fra Maometto e la vedova Khadija, il ruolodi Gabriele nella rivelazione del Corano e il matrimonio fra sua cassa funebre rimane sospesa nell’aria grazie a un giocodi attrazioni magnetiche che fanno colpo sui fedeli.
Una narrazione più ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] un ruolo critico nel processo di consolidamento della memoria, in particolare di quella spaziale, relativa cioè all'orientamento. L'ippocampo, tuttavia, non è la sede della memoria in quanto i ricordi sono codificati attraverso l'entrata in giocodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] 1614 in Amori, Lodi, Lagrime e Capricci), secondo un giocodi ripresa e variazione, dd simmetria nella metamorfosi, che diventerà fuga del tempo e del ruolo incombente della morte che diviene centrale nella poesia di molti autori barocchi, come ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] alla natura) e fa riferimento al contrasto tra l’antico che idealizza il ruolo politico e il moderno che educa alla realtà pratica. Il profilo del « umana in società, analizzata nel suo inarrestabile giocodi apparenze contro il quale L. propone un ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] subito mangiati, con evidente soddisfazione dello spidocchiatore e dello spidocchiato.
Giochidiruolo
Quasi tutte le scimmie vivono in società poligame di tipo poliginico, cioè formate da un gruppo di femmine (harem) difese da un maschio o da più ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] il L. era poco propenso a ricoprire ruoli non di primo piano, come lui stesso riconosceva con di più allettante lettura. Invece di impegnarsi in dissertazioni dottrinarie, usava il dialogo serrato, la battuta anche salace - si veda il giocodi ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] Lucas, mentre nel 1974 vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes con The conversation (La conversazione), dolente meditazione esistenziale, resa con un raffinato giocodi riprese, in cui è fondamentale il lavoro sperimentale effettuato sul suono ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] -1775 (Il Conclave dell’anno MDCCLXXIV, Roma s.d., ma Firenze 1774), Zelada vi giocò un ruolo rilevante, propiziando la mediazione fra le parti e l’elezione di Pio VI Braschi (Bourgoing, I, 1799, p. 29). Nel successivo ventennio Zelada presenziò in ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] un ruolo fondamentale nella riproduzione della società kaguru. Il 'matriclan' è pensato come l'insieme di tutti coloro fino a modificare l'ordine del quotidiano in un giocodi corrispondenze simboliche che evocano le diverse componenti dell'universo ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] pretesto per un giocodi parodie, che sfocia nel finale in caotiche sovrapposizioni tonali.
Nel 1917 fu protagonista di un dibattito sul all'apice, grazie anche al ruolo, nel frattempo consolidato, di esponente "di partito" della politica musicale ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...