Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] 'elemento della casualità, l'agon dall'elemento agonistico. Nei giochidi pura alea l'abilità non ha alcun ruolo, sicché i giocatori incalliti che pretendono di avere scoperto un sistema vincente nei giochi d'azzardo, quale la roulette, non fanno che ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] strano giocodi prefissi, la corrente qualifica di anastigmatico attribuita a un s. stigmatico). La mancanza di stigmatismo in primo luogo gli Stati, che hanno un ruolo predominante in quanto detentori dei maggiori attributi della sovranità ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] affidate a milioni di utenti di una r. di tipo rizoma, chi può assicurare che il ruolodi questi utenti non ha implicazioni che vanno ben oltre gli ambiti del 'giocodi società', soprattutto quando si verifica nell'ambito della comunicazione ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] , invece, sistemi in cui, prima che la 'debolezza' intacchi il ruolo del re e la sua malattia metta a repentaglio il benessere e la è un esempio caratteristico il cosiddetto solitario, il giocodi carte di cui, com'è noto, esistono numerosi modelli, ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] nel passaggio da una generazione all'altra e alla duplicità diruolo che, in questo senso, si viene a determinare quando un individuo abbandona la famiglia di origine e ne fonda, col suo matrimonio, una nuova (fig. 2). Tale schematizzazione ha preso ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] l'Europa di un grande esponente del liberalismo europeo che non sugli Stati Uniti medesimi.
In questo complesso giocodi rimandi fra la destra gollista, unite nell'assegnare alla Francia il ruolodi fare dell'Europa un contrappeso alla potenza e all ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] scuola), e quindi all'induzione di determinati comportamenti diruolo; quando concernono i mezzi di comunicazione di massa, specialmente in occasione di fenomeni di indottrinamento a sostegno di leadership carismatiche o totalitarie; oppure quando ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] di altro genere (primario o secondario), a cui verrebbero pertanto attribuiti altri diritti-doveri, aspettative, regole del gioco privata e quella pubblica.
La f. accentua il suo ruolodi momento o sfera relazionale attraverso cui la natura interna ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] prescrittivi relativamente agli scopi e alle conseguenze (anche secondarie) delle azioni.
Nel pensiero di K.O. Apel un ruolo centrale gioca la critica al solipsismo o individualismo metodico (come si sarebbe sviluppato nella filosofia moderna ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...