GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] che fa esplicito riferimento all'educazione del delfino di Francia, si basa largamente sull'uso di tavole e digiochi geografico-storici. Se il G. collocava nella fisica non solo lo studio delle leggi di natura, ma anche quello dell'uomo, dei "sensi ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] amplifica la consuetudine di "appropriare", nel gioco praticato a corte, di vario metro, nei momenti di maggiore intensità d'ispirazione e di proclamata esaltazione mistica. Gli interlocutori sono lo stesso L., che ha ruolodi maestro, e il re di ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] equiparata a quella di un pubblico ufficiale, ruolo che lo rese una figura di primo piano nel capitalismo (secoli XV-XVIII), II, I giochi dello scambio, Torino 1981, pp. 383 s.; D. Sella - C. Capra, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, Torino 1984 ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] svolta non sono certe; si è pensato, con poco fondamento, che possa aver giocato un ruolo anche la morte tragica di un cugino appena nato, di cui fu imputato uno zio. Altri hanno richiamato la complessità del carattere del M., il cui atteggiamento ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] tipografo Ciotti. Se si tiene conto del ruolodi Ciotti e di Scarano nell’Accademia Veneziana, oltre che del della luna. Figure di donna in alcuni testi del XVI secolo, a cura di M. Zancan, Venezia 1983, pp. 95-170; Id., Giochi ingegnosi e citazioni ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] ruolodi luogotenente, Zocchi fu premiato tra i giovani promettenti della classe di pittura ed entrò nell’entourage di Maria Novella, pervenuta nel 1882 al Musée des beaux-arts di Nancy, Il gioco del calcio in Piazza Santa Croce e La festa degli ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] sistema politico e il ruolo in Europa dell'Inghilterra riguardo), ma i doppi e tripli giochi del 1860, quando operò contemporaneamente per (1933), pp. 106-112; B. Croce, Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1936, pp. 423-426; L. Castelfranchi ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] e della feudalità di Sicilia. La capitale accolse l'annuncio ufficiale del fidanzamento con grandi feste, giochi e tornei. ruolo politico e sulle doti umane di I., di cui sono state lodate la religiosità, la severità di costumi e la salda presenza di ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] e Caterina Tedeschi nei ruoli en travesti di Don Celso e Don Crispino.
Opera di ambientazione borghese, Il fraseggio a membri breviloquenti, le parossistiche reiterazioni di note e i consueti giochi onomatopeici che possono dirsi senz'altro la sua ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] dell'uno ora dell'altra, con abili giochi scenografici che vedono alternarsi oscurità e luce. Il 1645 entrò al servizio della corte ducale di Parma, forse prima ancora del M. stesso. Rimase in questo ruolo, continuando a godere anche del salario del ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...