La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] dei templi a vantaggio del fisco imperiale; venivano, tuttavia, autorizzati i giochi e infine una legge puniva Arnheim, The Senatorial Aristocracy in the Later Roman Empire, Oxford 1972; J. Matthews, Western Aristocracies and Imperial Court, A.D. ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] probabilmente a questi anni la passione del D. per il gioco, che gli fece perdere, e 1433, 1544; Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto 818, 844, 1960A, 1965-1972, 2328; Ibid., Senato, Sala Senarega 1563; Ibid., Notai: G. Villamarino sc. 191 ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , a Roma, essi non vedono nella vita se non un gioco di protezioni, uno scontrarsi di influenze più o meno efficaci, problemi meridionali.
Nel 1972, dall’episcopato pugliese, emerse l’idea di ricordare il 25° della lettera del 1948 con un nuovo ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] del 3121. All’inizio del 310, Costantino riesce a consolidare il proprio potere, avendo messo fuori gioco Cfr. ad es. H.D. Altendorf, in Reallexikon für Antike und Christentum, 8 (1972), pp. 786-796, in partic. 793-794. H. Grégoire, La ‘Conversion’ ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] imparare a leggere e scrivere il latino) – coinvolto in giochi letterari, come gli indovinelli in versi, e in un’atmosfera ’occidente latino dell’alto medioevo, Settimane di Studio del CISAM, 19, II, Spoleto 1972, pp. 563-605; G. Cavallo, La ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Benedetto XIII revocherà) delgiocodel lotto, l'istituzione - per gli uniati - del vescovado di Fagara¸s Antonio Muratori, Bologna 1972, ad indicem.
E. Esposito, Annali di Antonio De Rossi stampatore in Roma (1695-1755), Firenze 1972, pp. XI, XII ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] stor. e pol., a cura di E. Nicolini, Bari 1972, ad Ind.; Lett. del Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1977, p. 408; L'architettura militare veneta del Cinquecento, Milano 1988, ad Ind.; F.M. Giochi, Di… trattatisti di "militaria" nelle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] suoi giochi idraulici, De' Ricci, Cronaca…, a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, ad Indicem; G.A. Dosio, Roma antica…, a cura di Bolzoni, L'"invenzione" dello stanzino di F., in Le arti del Principato mediceo, Firenze 1980, pp. 255-299; Studi… ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] giardini con giochi d'acqua , 605; nel proemio alle edizioni fiorentine del Malmantile di L. Lippi del 1688 e del 1731; F. Baldinucci, Vita di... Lippi . 175-180; M. Ferrandi, L'Alto Adige..., Trento 1972, tav. XVIII e pp. 241-253; Mostra... di Stefano ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] programmi della scuola media. Autore anche di libri di giochi per bambini e ragazzi, scrisse opere di divulgazione scientifica M. Kundera, raccolti nel libro Gli accusati, Bari 1972, vincitore del premio Viareggio per la saggistica) e divenne il punto ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...