Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] anche, e specialmente, la sua ‛economia del sacro'. Altre forze religiose entrano in gioco: la sessualità, la fertilità, la mitologia 1971 (tr. it.: Le religioni estatiche, Roma 1972).
Lindblom, J., Prophecy in ancient Israel, Philadelphia 1962 ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] figura realizzato, almeno fino alla fine del sec. 14°, in forme generalmente tondeggianti ), si trovano infatti fantasiose scene di gioco, riprese dall'antico tema dei pianeti Brucksal, Archäologische Korrespondenzblatt 2, 1972, pp. 231-232; H ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] non identico) a quello usato dal Buddha. Del resto fino al I secolo a. C. i come la proibizione di allestire giochi d'acqua; i divieti sono and its Western interpreters, Chicago 1968.
Zago, M., Rites et cérémonies en milieu bouddhiste lao, Roma 1972. ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] a tutti i tipi di abilità pratiche, di giochi e di tecniche complesse di produzione. Come osserva perduta.Jack Goody (v., 1972) ha osservato lo stesso rito di iniziazione bagre tra i LoDagaa del Ghana settentrionale a intervalli regolari ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Cristo..., a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972; A. Prosperi, Le due redazioni del "Beneficio di Cristo", in Eresia e riforma nell'Italia del Cinquecento, Firenze-Chicago 1974(e Id., Giochi di pazienza. Un seminario sul "Beneficio di Cristo ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] del C. all'arcivescovato poteva essere una delle poste in gioco nelle trattative tra Roma e Napoli nell'intermezzo borbonico del Stella, Il giansenismo in Italia. Piccola antologia di fonti, Bari 1972, pp. 64-67; P. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] necessario alla coercizione. Si sforzò di eliminare i giochi proibiti e la bestemmia e intervenne sull'eccessiva (secoli XV-XVIII). Atti del Convegno di studi umbri… 1972, Gubbio-Perugia 1972, pp. 147-265; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I-II ...
Leggi Tutto
Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] anche umani, giochi funebri e tutto un apparato divinizzatore che collega con ogni evidenza la sostanza aerea del cadavere ridotto 'imaginaire, Paris, PUF, 1963 (trad. it. Bari, Dedalo, 1972).
m. éliade, Traité d'histoire des religions, Paris, Payot, ...
Leggi Tutto
Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] del pluralismo si basava, invece, la valutazione che del fenomeno dava la Commissione teologica internazionale nel 1972: allo Stato, ma all'accordo dei cittadini che fanno giocare dialetticamente le loro convinzioni, dove viene riservata una precisa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] diffusione delgioco, di controllare, se non reprimere, le rappresentazioni teatrali (anche quelle del tutto Les assemblées du clergé et Louis XIV de 1670 à 1693, Roma 1972; Sources relatives à l'histoire du jansénisme et de l'antijansénisme des ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...