GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] anche, in un gioco di simpatie e assonanze e P.M. Minucci (Milano 1977); le prose de Il sogno del poeta, a cura di F. D'Episcopo (Salerno 1990), di , p. 416; B. Pento, A. G., Firenze 1972; G. Contini, La letteratura italiana. Ottocento e Novecento, ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] un'attenta elaborazione formale e una ricerca dei giochi di parole à double entendre, a volte sorprendenti in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, p. 160; O. Vito, A. G., Arezzo 1972; N. Mineo, ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] e costumi, suscitò le reazioni scandalizzate del pubblico del Théâtre du Châtelet. Collaborò poi, vivisezionato da un gioco di piani e di Jean Cocteau", 1972, 3, pp. 17-22.
H. Langlois, Jean Cocteau et le cinéma, in "Cahiers Jean Cocteau", 1972, 3, ...
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Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] ha scritto vari romanzi tra i quali Memorie di una ladra (1972), La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990) e l'autobiografico degli anni Settanta, Giochi di latte e Mio padre amore mio, ha firmato la regia e la sceneggiatura del film L'amore coniugale ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] cinesi del 17° e 18° secolo.
Malgrado l’abilità di molti autori, il romanzo p. si andava usurando in giochi thriller hanno dato notevoli contributi R. Ludlum (The Osterman weekend, 1972; The Bourne identity, 1980; The Prometheus deception, 2000), K ...
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Garavini, Fausta. - Scrittrice italiana (n. Bologna 1938).Studiosa di letteratura francese e occitanica, ha insegnato Letteratura francese all’Università di Firenze. È autrice della traduzione integrale [...] sette colori del romanzo (1973), Il paese delle finzioni (1978), La casa dei giochi (1980), Parigi e provincia (1990), Mostri e chimere (1991), Controfigure d'autore: scritture autobiografiche nella letteratura francese (1993). Dal 1972 è redattrice ...
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Scrittore britannico (Stamford 1930 - Oxford 2017). Insegnante di latino e greco nelle scuole superiori dal 1954 al 1966, ha iniziato a scrivere polizieschi nel 1972 pubblicando nel 1975 il suo primo romanzo, [...] D.: amante della birra, di Wagner, dei cruciverba e dei giochi enigmistici, egli è il protagonista di altri dodici titoli, fino Italia sotto il titolo Il più grande mistero di Morse e altre storie la raccolta di sei storie inedite del noto ispettore. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di Maupassant; o tra Killer's choice del giallista statunitense E. McBain e Tengokuto Jigoku Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972). Nel 1981 E. Scola con Passione d'amore games (1987; La casa dei giochi) e Homicide (1991). Romanziere, ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] volume dedicato a G. Paolini (del 1975). Tutto lo scritto calviniano è giocato sul confronto tra il pittore e I. Calvino, Torino 1971.
G. Contini, Altri esercizi. 1942-1971, Torino 1972.
H. Damisch, Théorie du nuage; pour une histoire de la peinture, ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] ); T. Montesinos (n. 1972), attento alla ricerca sperimentale con complessi giochi di voci che si sovrappongono 2004. Un espacio para el encuentro, pp. 2-4.
C. Santos, La voz del yo en la novela última: una teoría en busca de cómplice, pp. 8-11).
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...