LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] della stanza da letto con giochi di putti entro ovali.
Il , a.a. 1970-71; R. Lefebre, Palazzo Chigi, Roma 1972, pp. 167-189; M. Di Macco, Graecia vetus, Italia 1982, pp. 261-271; S. Rudolph, La pittura del '700 a Roma, Milano 1983, s.v.; G. Borghini ...
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Architetto tedesco (Lockwitz, Sassonia, 1922 - Stoccarda 2010). Ha prodotto numerosissime opere, in particolare legate all'edilizia sociale, sperimentando l'uso di tutte le tecnologie e traendone stimolo [...] per metodologie nuove di controllo del processo progettuale e realizzativo. Il Parco per i Giochi Olimpici di Monaco di Baviera ( Grand Architecture Prize, Bund Deutscher Architekten, 1972; Hugo Häring Prize, 1972, 1974 e 1977; Gold Medal, Académie ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] come la Pop Art e l'Arte Povera, in cui la fotografia gioca a vario titolo un ruolo piuttosto rilevante; si va dalle serigrafie di fotografia. Chiudono grandi testate come Life (1972) e il lavoro del fotoreporter si trasforma da cacciatore di immagini ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] conoscenza; del suo lavoro dice: "La fotografia è un sapiente e armonico gioco di tempo, luce e ombra. Io amo il gioco", o essi rischiavano la vita, come M. Laurent, premio Pulitzer nel 1972, che morì nello stesso anno in Vietnam, o R. Depardon ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] volume dedicato a G. Paolini (del 1975). Tutto lo scritto calviniano è giocato sul confronto tra il pittore e I. Calvino, Torino 1971.
G. Contini, Altri esercizi. 1942-1971, Torino 1972.
H. Damisch, Théorie du nuage; pour une histoire de la peinture, ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] presentati in una gamma di giochi aggregativi che differenziano un luogo per il concorso dell'università di Firenze (1972) e per l'università di Calabria a su più livelli. M. assunta già a simbolo del 3° millennio è la Millenium Tower, in fase ...
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Mayne, Thom
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Waterbury (CT) il 19 gennaio 1944. Dopo la laurea in architettura presso la University of Southern California (1968), ha conseguito il master [...] presso la Harvard University nel 1978.
A Los Angeles, nel 1972, ha fondato lo studio Morphosis insieme a J. Stafford, del vetro e, talvolta, anche del legno; sulla conflittuale interazione fra i volumi e le superfici; sul creativo dialogo fra i giochi ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tra i pronomi, conforme al gioco dell'ich, del wir e soprattutto del Du (titolo infatti della raccolta): simmetry in early Webern: Op. 5 n. 2, in ‟Perspectives of new music", 1972, n. 2-3, pp. 159-163.
Busoni, F., Entwurf einer neuen Ästhetik der ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] avveniva attraverso un ambiente che, a partire dall'inizio del V sec. d.C., viene avvertito come separato oggetti, parti di giochi, di mobilio, poggiatesta ermitages chrétiens du désert d'Esna, I-IV, Cairo 1972; Athanasius, Vita di Antonio (ed. G.J.M ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] statica originaria per assumere quella di "gioco"; lo stesso dicasi per la presenza del tipo di arco detto "siriaco", de France, s.l. 1971; H.E. Kubach, Architettura romanica, Milano 1972; L. Grodecki et al., Il secolo dell'anno Mille, Milano 1974; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...