GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Epistolario, III, p. 272).
Nella Cronaca sottolineò il doppio gioco politico del Guerrazzi, che da un lato si teneva a della Raccolta dei proverbi toscani.
Lecarte giustiane in possesso del Capponi (che, d'accordo con la famiglia del G., provvide ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] pp. 136 ss.). Lecarte pavesi sono descritte da anche E. Benaim Sarfatti, Firenze 1943-44. Giochi di vita, d'amore e di guerra in piazza Viale, Torino 1965, pp. 133-170; C.L. Ragghianti, Incontro con C. L., in Critica d'arte, XXII (1976), 148-149, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] discussione secolari privilegi fondati su carte dall’opinabile autenticità. Su rigore storico e politico con accuse di luteranesimo o almeno di giansenismo, conle quali si tentava di costume, mestieri, mercati, giochi e spettacoli, arte, letteratura ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] seguito autorizzati dal poeta.
A li giochi de li cavalli, in particolare, avrebbe aperto, con il titolo Li pajacci e qualche fondo Cesare Pascarella include lecarte, gli epistolari, la biblioteca, i disegni, i quadri e le fotografie dell’autore ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] a ritornare alla poesia (la lettera è alla Nazionale di Firenze, fra lecarte Rinuccini, filza 27).
Per il teatro il B. scrisse due commedie dalle malizie e dai giochi di parole dei servi. La Diana pietosa, stampata con una dedica a Baldassar ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] influssi di Venere e di Marte. Seguono i giochi, gli studi, gli amori di questo "portator un intento, i primi conle astuzie dei giacobini, i secondi con la rabbia e col ferro andati poi bruciati inavvertitamente con altre carte. Se ne salvarono solo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] conle stesse rime, conle stesse parole, contrapponendo pensiero a pensiero, strofa a strofa. La compose certamente come scrisse «per gioco consumata nel gioco sulle «ostinate carte»: «Il cocchio allora ai taciti / lari stridendo arriva; le faci ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Saincteté boucher ce traicté sur ce que luy porte [. . .] le cardinal de Joyeuse, il n'y a plus de moyen d' con la barba? Il rossore è indizio di virtù? Conta di più la «medicina» o la «legge»? E ricavabile qualche «moralità» dal gioco delle carte ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] nelle quali rappresenta il Senno eterno tanti gran giochi di rote sopra ruote». Campanella ha ancora immenso, di maneggiare e governar conle leggi dell'intelligibilità delle cose loro lavori da spunti, idee, «carte» del loro maestro e «padron ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] giochicon lo scarto. Esemplare in questo senso il finale del Castello dei destini incrociati, un libro scritto ricorrendo ai tarocchi utilizzati «come una macchina narrativa combinatoria» derivata dallo sforzo tormentoso di «disporre lecarte ...
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giocare
(letter. giuocare, ant. giucare) v. intr. e tr. [lat. iŏcare, iŏcari «scherzare»] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare, sia fuori d’accento sia anche sotto accento; come intr., aus....
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...