NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] questi stessi mesi cadesse l’incontro con Pisana di Prampero, antica compagna di giochi di Udine ora a Milano per quali va ricordato anche il prezioso censimento dei manoscritti nieviani (Lecarte di Nievo. Per un regesto dei manoscritti autografi, a ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Giochi d'acqua ravvivavano i giardini e il suono delle fontane allietava residenze e castelli. Manca ogni indizio circa il luogo dove Federico conservava il meraviglioso albero di argento dorato, con fastosa residenza estiva: lecarte sveve e angioine ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] – come Morselli – il gioco di parentesizzare l’esistenza dei inedite.
Fonti e Bibl.: Lecarte di Morselli, donate dagli -216; G. M.: immagini di una vita, a cura di V. Fortichiari, con uno scritto di G. Pontiggia, Milano 2001; F. Parmeggiani, M. e il ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] a contatto con la vita aristocratica del tempo, conle sale fastose infine, a notte alta, l’apparizione delle carte, la sapiente disposizione delle coppie, la sapientemente frenato, mentre il gioco galante, reso con una perizia estrema d’arcade ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] , se Genova e Venezia furono costrette a complicati giochi di equilibrio per tentare di mantenere la loro sempre le distanze tra i vari porti e descritte le coste, i fondali e le principali rotte - e lecarte nautiche, che rappresentavano con ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] …, p. 152). Nel marzo 1985 stese il testamento, con cui lasciò ogni suo avere alla Fondazione Longhi.
La L dimensione che non è quella del gioco letterario ma quella etica: "il esistente presso di lei. Lecarte superstiti, conservate a Firenze presso ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] , fu tra gli operai e le operaie dello stabilimento Pirelli; venne arrestata con Turati, Leonida Bissolati e altri militanti socialisti con l’accusa di aver preparato il terreno alla rivolta. Lecarte prefettizie segnalarono la sua «attivissima ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] ancora viva, anzi nuovamente infiammata da spericolati giochi calligrafici, da un'espressività asprigna e leziosa, perfettamente coerente con l'eleganza sofisticata con la quale Iacopo della Quercia immaginava le figure che animano la fonte Gaia nei ...
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Bridge
Daniele Poto
La storia
Il bridge è un gioco di carte, diventato progressivamente uno sport, che si gioca in quattro, a coppie contrapposte. Il nome, usato in tutte le parti del mondo, è comunemente [...] a rotazione solo quattro giocatori mentre i due rimanenti vanno in panchina. In contemporanea vengono giocate due partite ‒ su tavoli diversi ma conle stesse carte ‒ una in 'sala chiusa', l'altra in 'sala aperta'. Alla fine si procede alla somma ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] in grado di declinare la tradizione conle proprie nuove istanze di fasto e attraverso soluzioni scenografiche, giochi d’acqua, fontane gestiva il «dannaro e così anco tutti li rami, carte, libri» (Arch. di Stato di Vicenza, Notarile, ...
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giocare
(letter. giuocare, ant. giucare) v. intr. e tr. [lat. iŏcare, iŏcari «scherzare»] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare, sia fuori d’accento sia anche sotto accento; come intr., aus....
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...