Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] monaci e con il popolo per aver ottenuto l'applicazione delle leggi imperiali contro gli eretici, per aver abolito i giochicircensi, per aver avviato una riforma del clero in senso ascetico e per aver respinto l'appellativo di ϑεοτόκος (lat. deipara ...
Leggi Tutto
CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] di archeologia minore e di epigrafia privata relativi al cosiddetto instrumentum domestico, agli usi e costumi religiosi, ai giochicircensi. Manifestò anzi la propria intenzione (cfr. ibid., p. 146) di compilare una "compiuta e generale monografia ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della persistente polemica nei confronti degli spettacoli circensi considerati un residuo del paganesimo e, nel il maggior appoggio Eutiche lo aveva da un personaggio che giocò ruoli determinanti: Crisafio, un eunuco, figlioccio del monaco, ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
circense
circènse agg. [dal lat. circensis]. – Del circo; adoperato quasi esclusivam. nella locuz. giochi c. o ludi c., i giochi e spettacoli solenni che si davano nel circo in epoca romana.