URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] compatto, agisce sempre più come polodi attrazione e di sviluppo per le funzioni attive di massimo rango urbano. Queste trovano un gioco di società, che operando su un simulacro di città, come su una scacchiera, consente ai giocatori (che ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] ; v. Tirole, 1988; v. Shapiro, 1989; v. Polo, 1993).
Non è questo il luogo per richiamare i concetti di Bertrand. L'equilibrio di Stackelberg infine coincide con l'equilibrio di Nash in un gioco in cui un giocatore (leader) sceglie il suo livello di ...
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polo2
pòlo2 s. m. e f. [dall’ingl. polo, che è dal tibetano pulu «palla»; nel sign. 2, abbrev. dell’ingl. polo shirt «camicia da polo»], invar. – 1. s. m. Sport di origine asiatica importato dalle colonie britanniche in India nella 2a metà...
pallanuoto
pallanuòto (o 'palla a nuòto') s. f. [comp. di palla1 e nuoto, come traduz. non letterale dell’ingl. water-polo] (solo al sing.). – Sport, con regole simili a quelle del calcio, praticato da due squadre, di sette giocatori ciascuna,...