CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] dei primi mesi di quell'anno sembrarono realizzare le sue aspirazioni federalistiche, proprio nella linea del programma giobertiano al quale pienamente aderiva. La sua attività politica e pubblicistica fu assai intensa: alcuni suoi scritti comparvero ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] sabaudo, ottenuta in virtù della 'morale efficacia', la strada maestra per giungere all'unificazione italiana.
Il Rinnovamento civile giobertiano conosce, com'è noto, una notevole fortuna, e il concetto di egemonia suscita un certo interesse e anche ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] , morale e intellettuale a schierarlo contro il liberalismo «dall’alto» di Gentile, erede dell’«astrattismo antiliberale» giobertiano, e contro un nazionalismo che, «enfatica palingenesi unitaria del semplicismo conservatore», ad altro ormai non si ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] classificato come degenerazione della razza umana. La questione della Chiesa era comunque in primo piano, ma quando apparve il Primato giobertiano il G. non esitò a definirlo un "miserabile imbroglio" (a G. Ricciardi, 4 sett. 1843, in Arch. di Stato ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] nella ragione storica; il credere seriamente a una missione affidata al popolo italiano; l'inebriarsi alla lettura del Primato giobertiano, nel quale ritrovavano idee a loro già familiari attraverso gli scritti del Cuoco e il De antiquissima Italorum ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dalla nuova condizione in cui si trovava il pontificato in Italia, Pecci proponeva quasi una riedizione del neoguelfismo giobertiano, applicato stavolta su scala universale. Non si trattava solo di provare il riconoscimento della Santa Sede sul piano ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] parte anche più notevole per la defezione o la dispersione dei vecchi elementi approdati ora alle sponde del moderatismo giobertiano o filosabaudo. Contestato in passato per il carattere avventuroso delle sue prime iniziative, il M. si dissociò dai ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] 1950, pp. 176 segg.
5 A. Scirocco, In difesa del Risorgimento, Bologna 1998, p. 116.
6 E. Passamonti, Il giornalismo giobertiano in Torino nel 1847-48, Milano 1914, p. 13.
7 B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] gli animi dalla dinastia e da Napoli.
Poiché la cultura isolana, venendo a contatto coi grandi movimenti mazziniano e giobertiano, sembrava dovesse vieppiù irrobustire la coscienza della lesa "nazione" siciliana: nel 1842 appariva la celebre opera di ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] moderno in Piemonte: F. Predari, I primi vagiti della libertà italiana in Piemonte, Milano 1861; E. Passamonti, Il giornalismo giobertiano in Torino nel 1847-48, ivi 1914. Per i singoli stati sabaudi, v. genova; nizza; piemonte; sardegna. Per ...
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magnesite
magneṡite s. f. [der. di magnesio]. – Minerale romboedrico, carbonato di magnesio, di colore generalmente bianco con lucentezza vitrea, raro in cristalli ma molto diffuso in masse compatte o terrose (giobertite), usato nell’industria...