FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] , Zellide, pubblicherà a partire dal 1885 tre volumi di memorie familiari.
Sorpreso a Cesena dal disperato tentativo di GioacchinoMurat e nominato capitano della guardia nazionale, il F. seguì le truppe napoletane in ritirata fino ad Ancona, per ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] .
Nel settembre 1810 lasciò Milano, diretto verso Napoli, per istituirvi un'accademia di belle arti voluta da GioacchinoMurat. A causa della salute malferma, nonostante le insistenti richieste della corte napoletana di portare a termine il viaggio ...
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PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] erede del titolo e ascoltato segretario di Stato di GioacchinoMurat e di Nicola Luigi, più volte ministro durante il decennio francese, il giovane fu avviato alla carriera militare.
Il 30 gennaio 1776 è registrato tra i «cadetti di minore età senz’ ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] e necessaria.
Durante la preparazione della congiura il B. aveva cercato di guadagnare alla sua causa il console di GioacchinoMurat a Roma, Zuccari; poi nel dicembre dell'anno 1813, secondo quanto afferma Gabriele Pepe, nelle sue Galimatias (cfr ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] nel 1804 e capitano nel 1807 si era distinto nella campagna di Spagna e aveva partecipato alla spedizione di GioacchinoMurat. Condannato a venti anni di carcere per aver preso parte nel febbraio 1821 come affiliato alla carboneria alla diffusione ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] punti di riferimento, rendendo, perciò, possibile al canonico abruzzese tessere, con la stessa sincerità, le lodi di Napoleone, GioacchinoMurat, Francesco I.
Dopo il 1830 Palma si dedicò a tempo pieno alla stesura della sua opera più importante e ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] foglio volante) e di un Nuovo inno patriottico (s.n.t.), composti con ogni probabilità per il tentativo indipendentista di GioacchinoMurat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da vari poeti in bella ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] stato tratto in arresto e quindi liberato, all'entrata degli Austriaci nelle province napoletane dopo la caduta di GioacchinoMurat. Un suo antico collega di studi, generale italiano al servizio dell'Austria, gli procurò, allora, un passaporto per ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] per realizzare alcune opere di fortificazione, nel corso della campagna militare condotta all'inizio del 1814 da re GioacchinoMurat.
Dopo la Restaurazione il G. fu attivo nella capitale borbonica come architetto della giunta di Fortificazione e ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] sotto la maschera di alleato di casa d'Austria (Memorie sulla condotta politica e militare tenuta da GioacchinoMurat...,Italia 1815). Le argomentazioni del B., esposte sotto forma epistolare, si fondavano soprattutto sull'esperienza diretta dell ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...