VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] a Roma dopo la lunga prigionia.
Macerata era tuttavia occupata (come il resto delle Marche) dalle truppe napoletane di GioacchinoMurat, che il 3-4 maggio subì a Tolentino una decisiva sconfitta a opera dell’esercito austriaco. In quel difficile ...
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NICCOLINI, Antonio
Maria Toscano
– Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 aprile 1772 da Niccolò e da Teresa Giannini di Orciano, penultimo di 16 figli.
Ancora adolescente ebbe come primo maestro il decoratore [...] , XXVI (1989), 4-5, n. 2 , pp. 69-75; M.L. Scalvini, A. N. e il «Progetto Grande» per Napoli da GioacchinoMurat a Ferdinando II, in Il disegno di architettura, a cura di P. Carpeggiani - L. Patetta, Milano 1989; Id., La scuola di architettura nell ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] , il Consiglio di beneficenza e la Società economica, contribuendo inoltre alla fondazione della Società agraria di Lecce; il re GioacchinoMurat lo nominò dapprima cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della Legion d'onore.
Con la ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] altri gesuiti: qui accettò la nomina di prefetto della Real Biblioteca conferitagli da re Ferdinando e confermata da GioacchinoMurat.
Del periodo napoletano sono l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio Agustín, umanista aragonese del '500 ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] l'università di Salemo. Affiliatosi alla carboneria, fu tra i promotori e i partecipanti della sollevazione di Città Sant'Angelo contro GioacchinoMurat. Arrestato la sera del 15 maggio 1814 col medico F. La Noce e col canonico D. Marulli, riuscì a ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Bonstetten; grazie a simili relazioni divenne membro delle Accademie di Copenaghen, Vilnius, Lund e Berlino. Da GioacchinoMurat ricevette invece l’onorificienza dell’Ordine Reale delle due Sicilie.
Il restaurato governo lorenese di Ferdinando III ...
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VACCARI, Luigi
Giulia Delogu
– Nacque a Modena il 25 ottobre 1766 da una famiglia originaria di Baggiovara, secondo figlio di Giacomo, capitano di artiglieria che morì quando aveva soli sette anni, [...] abbia ad essere eterna)» (Lettere inedite..., 1835, p. 423). Coerentemente, nel 1815 rispose negativamente all’invito di GioacchinoMurat che chiedeva la sua collaborazione.
Senza discendenza diretta, alla morte che sopraggiunse il 26 gennaio 1819 a ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] la sua passione amatoriale per le scienze naturali. Nel 1815, al ritorno a Napoli dei Borboni dopo la caduta di re GioacchinoMurat, essa gli fu riconosciuta con la nomina (9 nov. 1815) prima a socio ordinario, poi a presidente del R. Istituto di ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] il cancelliere episcopale Gioachino Gambarana, l’arciprete Carlo Oppizzoni e il teologo della metropolitana Stefano Bonsignore. GioacchinoMurat scrivendo a Talleyrand accennò a una promessa di cappello cardinalizio. Il 21 novembre Visconti confessò ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] amministrazione, già tenuta dal padre, dei beni del principe di Sepino (Pignatelli della Leonessa); in quell'anno GioacchinoMurat lo nominò consigliere generale del Principato Ultra, carica che resse fino al 1818, quando sembra che partecipasse agli ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...