SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] Antolini (Archivio di Stato di Bologna, Studio, b. 609, f. 28). Salutò con entusiasmo l’entrata di GioacchinoMurat a Bologna il 2 aprile 1815, offrendosi, senza successo, come volontario nella ricostituita guardia nazionale. Conclusa la campagna ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] suoi amici, come Aurelio Saliceti e Francesco Stocco, espressero simpatie per l’erede dell’ex sovrano GioacchinoMurat in contrapposizione alla monarchia borbonica. Romeo era freddo verso questa opzione politica, considerando irreversibile la scelta ...
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TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] 1808 l’insegnamento del greco venne soppresso e Tambroni fu collocata in pensione; la cattedra fu ristabilita da GioacchinoMurat nel 1814, ma ella – soprattutto a causa della salute precaria – non riprese l’insegnamento.
Per quanto riguarda vita ...
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SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] 1808, il passaggio delle consegne tra Giuseppe – che aveva lasciato Napoli per cingere la corona di Spagna – e GioacchinoMurat, sul capo del quale Napoleone aveva trasferito la corona. I rapporti con il nuovo sovrano cominciarono bene: nell’ottobre ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] quest’ultimo a respingere un piano austriaco nel quale si prevedeva di confermare sul trono di Napoli GioacchinoMurat (nel frattempo trasmigrato sul fronte antinapoleonico) invece di restituire il Mezzogiorno continentale ai Borboni.
Nel settembre ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] di lode tanto che Monti dovette realizzarne diverse copie in gesso, una delle quali venne richiesta dal re di Napoli GioacchinoMurat (Borghi, 1947, p. 133). Sempre nel 1809 realizzò il busto in marmo di Napoleone, un tempo collocato in una delle ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] ’Impero e un’annua pensione. Per la sua audacia e sprezzo del pericolo attirò su di sé l’attenzione di GioacchinoMurat che lo aggregò al corpo di spedizione napoletano che egli capeggiava. Partecipò alla battaglia di Borodino (7 settembre 1812) e ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] riuscì a portare a termine la difficile missione, anche se con gravissime perdite.
Richiamato a Napoli nel giugno 1809 da GioacchinoMurat, il D., ora colonnello, ebbe l'incarico di formare il reggimento di fanteria "Real Sannita", che fu poi uno dei ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] Colletta (risalente al 1834 circa) in cui Nicolai muove severe critiche alle riforme promosse a Napoli da Giuseppe Bonaparte e da GioacchinoMurat tra il 1806 e il 1815 e stigmatizza l’abolizione della feudalità che, a suo dire, aveva dato origine a ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l'indipendenza sotto lo scettro di GioacchinoMurat, nonché un volume di Sciarade, logogrifi e fredianesche (Roma 1816), dedicato al conte Antonio Appony, ambasciatore austriaco presso ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...