MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] rivoluzioni e reazioni: ricordi su Giuseppe Zurlo (1759-1828), a cura di A. Romano, Torino 1941, pp. 71-73; A. Valente, GioacchinoMurat e l’Italia meridionale, Torino 1965, pp. 18, 85-87, 102, 131, 147, 215, 250, 370; A. De Martino, Antico regime ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] la strada del successo sociale, conferendogli un incarico remunerato al Museo reale. Fu nel periodo di regno di GioacchinoMurat che Rossetti iniziò la sua collaborazione al teatro San Carlo con la scrittura di drammi e successivamente con la ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] alle assemblee cantonali (febbraio 1812).
Una maggiore disponibilità il D. manifestò, invece, nei confronti di GioacchinoMurat dopoché le armate napoletane occuparono Roma, concordemente con l'atteggiamento assunto dal figlio Carlo (rifiutatosi ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] le aspirazioni unitarie nel 1815, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXIV [1901], pp. 169-222; La fine di GioacchinoMurat, in Arch. stor. italiano, XXXIII [1900], pp. 250-294) furono così, per lunghi anni, i nuclei tematici dei suoi lavori ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] quattro voti. Da allora il suo impegno principale, nel collegio di Napoli e, quando con l'ascesa al trono di GioacchinoMurat i gesuiti furono di nuovo espulsi dal Regno, in quello di Palermo, fu l'insegnamento della storia della Chiesa antica, che ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] da V. Cuoco, il quale tenne, presente in più punti le proposte del C. quando, nel 1809, per incarico di GioacchinoMurat, elaborò un progetto per l'ordinamento della pubblica istruzione.
Dopo la fuga da Napoli di Ferdinando IV nel 1805, il C ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] 1808 ebbe il suo primo incarico pubblico come ciambellano del re di Napoli Giuseppe Buonaparte. Pochi mesi dopo, sotto re GioacchinoMurat, entrò nell’esercito con il grado di tenente dei Veliti della guardia reale e l’anno dopo fu promosso capitano ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] al 1815, infatti, Napoli fu sotto il dominio francese, prima con Giuseppe, fratello di Napoleone, poi dal 1808 con GioacchinoMurat, e conobbe un periodo di importanti riforme in cui operarono insieme sia uomini legati alla Repubblica del 1799 sia ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] nuovamente al servizio dei Borbone durante la prima Restaurazione. Nel decennio francese simpatizzò per il re GioacchinoMurat e venne eletto sopraintendente alle Opere pubbliche. Gestì i fondi dedicati alla realizzazione e alla manutenzione ...
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VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] 20.000 e da incidersi a 1:80.000, ma non vi fu il tempo di dare inizio ai lavori per la fine del regno di GioacchinoMurat, sancita con il trattato di Casalanza del 20 maggio 1815.
Al rientro di Ferdinando IV di Borbone sul trono di Napoli egli venne ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...