FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] , 1811). Di nuovo nel febbraio del 1814 il nome del F. venne inserito in un elenco di artisti bisognosi presentato a GioacchinoMurat, le cui truppe avevano occupato Roma (Sica, 1989). In quello stesso anno lo scultore eseguì il busto di Pio VII ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] patrimoniali, f. 4618, Parghelia, 1774; Parghelia, Arch. Meligrana, Corrispondenza di G. M. (1807-27), Domande di sussidio rivolte a GioacchinoMurat (1810) e testamento del M. (1826); Arch. di Stato di Catanzaro, Mongiana, bb. 51, 52, 89; Arch. di ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] da quando questi gli aveva preferito C. Sterbini per la stesura del Barbiere di Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone GioacchinoMurat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue truppe, il Consiglio generale d'amministrazione, di cui il F. entrò a ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] M. per alcuni anni non fu rinnovato alcun incarico ufficiale, né nell'ambito del nuovo Officio topografico, che GioacchinoMurat (re dal 1808) affidò alle dirette dipendenze del ministero della Guerra assecondando le istanze di militarizzazione del ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] il 15 febbraio 1798 il generale Louis-Alexandre Berthier sottoscrisse la nascita della Repubblica Romana, e cinque giorni dopo GioacchinoMurat entrò con le truppe francesi a Roma.
Terminato il biennio repubblicano, Saluzzo fu elevato alla porpora da ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] professionale, richiesto dallo Stato amministrativo introdotto con le riforme del Decennio francese sotto Giuseppe Bonaparte e GioacchinoMurat (1806-15).
Scrisse Il compendio della gramatica [sic] italiana per uso delle pubbliche scuole gratuite di ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] degli esempi pompeiani.
Opera di notevole rilievo architettonico dei gemelli Gasse fu l'osservatorio astronomico, voluto dal re GioacchinoMurat, primo tra i moderni istituti di tal genere in Europa. Esso venne iniziato nel 1812 e concluso intorno ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] reale in Sicilia. Promosso capitano, partecipò all’assedio di Gaeta, alla difesa di Capri, alla fallimentare spedizione contro GioacchinoMurat del 1810. Fu l’ultima operazione di guerra a cui prese parte: l’anno successivo, costretto a lasciare il ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] in corte d'appello. Fu tra quanti si entusiasmarono per il tentativo di GioacchinoMurat (marzo 1815); poi, tramontata rapidamente l'ultima illusione di una conquista dell'indipendenza e ristabilito il governo pontificio, ai suoi interessi politici ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] il 3 aprile, e un Discorso pronunciato alla Guardia civica di Faenza il 6 aprile. Il 31 marzo ricevette da GioacchinoMurat l’incarico di preparare, con Pellegrino Rossi, la costituzione dell’Italia indipendente, ma, occupata Faenza dal generale Adam ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...