BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] del Brasile; Théodoline-Louise (1814-1857) sposò Federico-Guglielmo di Württemberg; Maximilien-Eugène (1817-1852) in memoria di Benedetto Croce, Napoli 1955, pp. 278-295. Sui rapporti con Gioacchino Murat, re di Napoli, ci si deve rifare a M. H. Weil, ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] . Da Arrigo di Girolamo si conosce il solo figlio Gioacchino, frate di S. Romano. Da Niccolò di Girolamo si di 12.000scudi. Se si tien conto, inoltre, che suo fratello Federico (sposato a Giulia Buonvisi) possedeva nello stesso anno un capitale di 8 ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] nel frattempo nel liceo di Aosta. A Gioacchino Volpe avrebbe allora indirizzato delle lettere programmatiche sul
Nell’ottobre 1944 Passerin aveva firmato, insieme a Federico Chabod, un Pronunciamento degli esponenti valdostani contrari all’ ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] pontificie, come Orioli, Terenzio Mamiani, Gioacchino Pepoli e Piero Maroncelli.
Dalle Natali, Università degli Studi di Bologna, a.a. 1941-42; P. Rignani, La sfida di Federico Pescantini a Victor Hugo, in Lugo nostra, II (1954), 1, pp. 5-7; M.L ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] so che l’ignorò di Peter von Winter (1848), i versi per la partitura Tu che un augel (Londra 1830) su musica di Gioacchino Rossini e, soprattutto, l’Inno a Bolivar, pubblicato su The American Monitor (1825, vol. 2, pp. 147-149), che divenne un canto ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] per il sommario giudizio sull’opera di Gioacchino Volpe; più significativa l’insistita riflessione di di Bari, XV (1972), pp. 179-200; C. Violante, Il Medioevo, in Federico Chabod e la ‘nuova storiografia’ italiana. 1919-1950, a cura di B. Vigezzi ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] 1784 e fu la prima opera da lui dedicata a Federico II (I regali sepolcri del Duomo di Palermo riconosciuti ed Consentini Carmina et Epistolae, Neapoli 1808).
Nel 1808, con Gioacchino Murat, la Stamperia reale, destinata ormai solo a tipografia d ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] tanto delicata non era certo immotivata l'indicazione del conte Federico Borromeo al Simonetta di guadagnare alla causa della Curia non di Milano a mezzo il '500, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958, I, pp. 96, 1209 163 ss.; M. ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] (l'arcivescovo di Taranto poi ministro di re Gioacchino). Fu particolarmente apprezzato che una vena poetica tanto in quel paese, mentre gli altri cinque (Carlo, Luigi, Lorenzo, Federico e Aurelia) dopo il rientro in Italia, fra il 1798 e ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] 'escatologismo dell'età intermedia, da Gregorio Magno a Gioacchino da Fiore, Arnaldo da Villanova e Pietro di Giovanni forma del corso universitario in dispense.
È il caso dei due corsi su Federico II re di Sicilia (Torino 1970-71) e su I fenomeni di ...
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