GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Sambucina e dal 1203 arcivescovo di Cosenza. In quel periodo Gioacchino da Fiore, allora abate di Corazzo, lavorò a Casamari del defunto.
Nel settembre 1208 G. ricevette da re Federico un nuovo grosso privilegio di protezione, mentre nell'aprile 1209 ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] commenti a libri della Scrittura, che cominciarono a circolare sotto il nome di Gioacchino, servirono anche come materiale per la predicazione dei frati e vennero così divulgati. Federico II, da parte sua, cercò di fare leva sul desiderio di ritorno ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] cioè il comune di Roma. La notizia dei fatti di Viterbo raggiunse Federico II a Melfi. L'imperatore radunò l'esercito e, "come un dell'imminente fine del mondo (che alcuni interpreti di Gioacchino da Fiore avevano collocato nel 1260), ed erano di ...
Leggi Tutto
TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] Campidoglio, come segretario e membro della Commissione giudicatrice. Gioacchino Murat, in visita a Roma, comprò varie opere Ritratto della principessa Elisa con i figli Napoleona Elisa e Federico, inciso nel 1816. Si prodigò per fornire notizie ai ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] di Parma con due disegni – La toeletta, dal dipinto di Federico Maldarelli (Bassi, 1978, tav. 4) e La partenza mercante ed editore parigino Adolphe Goupil; 1875: Clemente VII, di Gioacchino Toma; 1877: Schiavo e padrone, di Gaetano De Martino; 1878 ...
Leggi Tutto
LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] tracce del L., fino a quando è menzionato, il 6 ag. 1874, da Federico Zandomeneghi in una lettera inviata da Parigi a Signorini (Vitali, p. 284). Si giacché in occasione dell'esumazione del corpo di Gioacchino Rossini, il 1° maggio di quell'anno, ...
Leggi Tutto
LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] di Lucca e Piombino, e con un Ritratto di Gioacchino Rossini che fu più volte replicato. Questi lavori procurarono al pittore, La principessa Elisa Napoleona Baciocchi e il fratello Federico Napoleone) e la versione finale del Giuramento degli Orazi ...
Leggi Tutto
MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] figure di analogo soggetto sono state identificate con Gioacchino e l'angelo annunciante (Shapley, 1966). Più la Vergine tiene nella mano destra, probabilmente ispirato a un'immagine di Federico II in trono del De arte venandi cum avibus (Roma, BAV, ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] specifici studiosi della disciplina, tanto che lo stesso insegnamento.era stato tenuto per lunghi anni dal canonista Gioacchino Russo. L'arrivo del C. modificò profondamente questa situazione: le sue lezioni suscitarono grande interesse, mentre l ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] qualsiasi legame di parentela con il miniatore tedesco Gioacchino de Gigantibus, figlio di Giovanni. Altrettanto indimostrabili per la festa. A Natale dello stesso anno, quando l'imperatore Federico III d'Asburgo si recò in visita dal pontefice, il G ...
Leggi Tutto