TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] di Attilio Regolo (12 gennaio 1750), rappresentati alla corte sassone di Federico Augusto, re di Polonia, sempre con musica di Hasse, mentre nel 1784 i quattro volumi che i romani Gioacchino e Michele Puccinelli affidarono alla Raccolta di lettere ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] al M. sei degli undici ovali (S. Anna e s. Gioacchino; Presentazione di Maria al tempio; Sposalizio della Vergine; Annunciazione ed Ansuino a Roma, in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, a cura di M. Natale, Milano 1984, II, pp. 736 ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e l’Ungheria (1480) e dalla rapida visita all’imperatore Federico III (1482-83), il quale gli conferì il diritto di incoronare quali alcuni sono stati decorati da Bartolomeo Sanvito e da Gioacchino De Gigantibus (cfr. Bianchi, 1980-81; Maddalo, 1991 ...
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Villani, Giovanni
Giovanni Aquilecchia
È il maggiore cronista fiorentino del Trecento, la cui amicizia con D. è stata sostenuta, non senza obiezioni, sulla base di un accenno del nipote Filippo nel [...] anteriore, in particolare per quanto concerne le figure di Federico II e di Manfredi; il Liber Peregrinationis di ecc., Bologna 1884², col. 1048, il curatore della vulgata fu Gioacchino Antonelli e non, come generalmente ritenuto, I. Moutier. Per ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] Monte, Francesco Compagna, tra gli altri); soprattutto incontrò Federico Chabod, le cui lezioni lo introdussero a questioni della storia. Dialogo con Cosimo Damiano Fonseca, Palermo 2002; Gioacchino Volpe medievista, a cura di N. D’Acunto - M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] 1961 lo portò a curare, con Ernesto Sestan, il mitico corso di Federico Chabod nella Milano del 1943-44 sull’idea di nazione e l’idea Belfagor» agli Studi storici in onore di Gioacchino Volpe come testimonianza esplicita del proprio anticonformismo ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] del Trinchera, né sì pura e graziosa come quella del Federico; ma egli pose tutto lo studio a rendere l’azione autunno 1748; Vincenzo Ciampi), rielaborando La maestra di Palomba e Gioacchino Cocchi (Nuovo, primavera 1747: cfr. Bellina, 1987 e Polin ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] e scenotecnico, ma anche costumista per i film di Gioacchino Forzano; in Mario Chiari (tra le sue collaborazioni, Miracolo ' dei c. ecclesiastici), Amarcord (1973) e Il Casanova di Federico Fellini (1976). E inoltre per La grande guerra (1959) di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Per contro l'I. abbonda in profezie (non solo quelle di Gioacchino da Fiore, espressamente citato) nelle quali la sua mentalità, nella dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore fu però piuttosto la gaffe di ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] traccia. Di conseguenza, mentre dalle fondamentali ricerche di Gioacchino Di Marzo e di Gaetano La Corte Cailler nell dalla grande collezione di Edward Solly alla collezione di Federico Guglielmo III di Prussia e quindi nella Gemäldegalerie di ...
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