Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] si colloca, a sua volta, la figura più che eminente del calabrese «abate Gioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni in Fiore fondò un eremo e diede vita a un ordine riconosciuto, quello ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ma comunque una risposta alla speranza che animava Gioacchinodi veder apparire nella storia una Chiesa dello Spirito, (1839-1904), Teodoro Longo (1879-1930), Giovanni Luzzi (1856-1948), Giovanni Miegge (1900-1961), il maggiore teologo protestante ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Lelio della Valle, Gioacchino da Narni, Battista Brendi, Pietro Mellini, Lorenzo "Petroni de Clodiis" e Giovanni Salamonio degli Alberteschi. Si procedette poi all'approvazione del vicecamerlengo Vianesio Albergati e di altri personaggi della Curia ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité- , la relazione diGiovanni Gronchi ribadì l’impossibilità di una collaborazione governativa al di fuori «del progressivo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Felice V le nomine cardinalizie dello stesso Amedeo di Savoia e diGiovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e discussioni su La lega italica del 1454-1455, in Studi storici in onore diGioacchino Volpe, Firenze 1958, pp. 969-95; V. Beltrán de Heredia, ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] dalle parti opposte, da liberali e dagli ecclesiastici più fedeli, come Giovanni Maria Mastai Ferretti, cardinale e arcivescovo di Imola. Si pensi a Giuseppe Gioacchino Belli coi sonetti romaneschi, poesia che coglie obiettivamente lo stato d'animo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovado di Magdeburgo. Il Svezia al cattolicesimo e, a tale scopo, inviò alla corte diGiovanni III il gesuita Antonio Possevino, che, nel maggio 1578, ...
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Regione di Roma dove sorge il complesso monumentale che fa capo alla basilica di S. Giovanni in Laterano, sede del pontefice dall’età di Costantino fino alla partenza dei papi per Avignone (1305). Al loro [...] di Roma, dedicata dapprima al Salvatore poi intitolata a s. Giovanni Battista), il battistero, il palazzo vescovile (oggi sede del vicariato di del dogma della transustanziazione; condanna diGioacchino da Fiore; riaffermazione del primato ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riuscito, fino alla sua sostituzione con il cardinale Giovanni Colonna avvenuta probabilmente nel 1224 (è ricordato l'ultima pensiero escatologico, il quale - sotto l'immediata influenza diGioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] .
F. Caraffa, I monasteri florensi del Lazio meridionale, in Storia e messaggio in Gioacchino da Fiore. Atti del I congresso internazionale di studi gioachimiti, S. Giovanni in Fiore 1980, pp. 451-471.
A. Vuolo, Gli insediamenti monastici benedettini ...
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