Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] uccisione diGiovannidi superamento degli schemi positivistici ed evoluzionistici è incontroverso. Quanto già maturato negli anni della formazione realizzata con prestigiosi maestri – Pietro Bonfante, Pietro De Francisci, Brandileone, Gioacchino ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] incominciata da Giovanni d'Andrea e da Baldo degli Ubaldi, è il primo germe di un nuovo ramo di cultura, che di diritto civile, Giuseppe Messina, Leonardo Coviello, Gioacchino Scaduto, Mario Ricca-Barberis, ecc.
Bibl.: F. Barassi, Istituzioni di ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] cui si commise per ordine regio la costruzione di edifici pubblici, fu il romano Gioacchino Toesca, che elevò in Santiago la Zecca Wood (nato nel 1792 e giunto in Chile nel 1820), Giovanni Maurizio Rugendas (nato ad Augusta nel 1799 e vissuto durante ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] propaganda le profezie attinte alle fonti mistiche diGioacchino da Fiore. Ad Avignone dinnanzi a Clemente fet entre Scipió Africà y Aníbal. Bernat Metge, segretario di re Giovanni, traduce nella redazione petrarchesca l'Ystoria de Valter e de ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] con amarezza l'intransigente Gioacchino Ventura nelle Memorie di religione, di morale e di letteratura del giugno 1825 sul mondo benedettino di S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il stata firmata, a Parma, la convenzione tra il rappresentante diGioacchino Murat (allora alleato all'Austria) che aveva occupato la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Mater. Il 3 aprile 1815 viene nominato dal re di Napoli Gioacchino Murat commissario generale civile per il Dipartimento del Reno l’interim alle Finanze nel governo presieduto dal cardinale Giovanni Soglia. Rossi viene assassinato a Roma il 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] a Catania, si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza di Messina, dove si laurea il 5 luglio 1925 con Gioacchino Scaduto relatore, il quale per l’occasione afferma di essere «lieto di laureare un giovane di talento che presto siederà tra noi».
E ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] quella friulano-istriano-dalmata un rapido Überblick del vecchio Gioacchino Volpe (14): che è portato dalla sua prospettiva dalla Repubblica - dopo l'assassinio diGiovannidi Moravia (1395) (254) e di fronte alla possibilità che la restaurata ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] suo rapporto con lo Stato nazionale. È quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia della cultura scrivendo che "non 1904, in Dalle carte diGiovanni Giolitti, II, Dieci anni al potere 1901-1909, a cura di Giampiero Carocci, Milano 1961 ...
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