COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio diGiovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] che non nei soggetti. Questi puntano, infatti, al genere intimistico e nello stesso tempo popolare, alla pittura di interni con singolari tangenze con Gioacchino Toma e con i vari pittori d'interni della seconda metà dell'Ottocento. Vicino ai pittori ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio diGiovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] (1866), proveniente dalla chiesa dell'Annunziata dei Teatini.
Nel Gran Camposanto di Messina sono del G. il Monumento funerario a Francesco Antonio Ottaviani e quello a Giovanni Mauromati, firmato e datato 1863, che contiene "il medaglione dell ...
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DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] fine Ottocento.
Fonti e Bibl.: M. Giarrizzo, L'arte a Palermo, in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), p. 6; V. DiGiovanni, S. D., in Giornale di Sicilia, 20 marzo 1886; A. Zanca, S. D., in L'Italia artistica illustrata, IV (1886), pp. 46 s.; G ...
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DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] a Palermo si devono al D. i monumenti ad A. Narbone (1895) e a V. DiGiovanni (1906); per la stessa chiesa di S. Domenico, il D. eseguì, per incarico del Comune di Palermo, il monumento a F. P. Perez (1904), che rappresenta certamente una delle sue ...
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DE ANTONIO
Fiorella Sricchia Santoro
Con questo patronimico sono indicati costantemente nei documenti quattrocenteschi i membri della famiglia cui appartenne il pittore Antonello da Messina, come hanno [...] di un altare per la chiesa di S. Giovanni Gerosolimitano e nel 1472 di un portico per la casa diGiovanni Stayti. Sono figli suoi e di 1981, pp. 227-44; G.Molonia, Gaetano La Corte Cailler-Gioacchinodi Marzo. in Arch. stor. messinese, s. 3, XXX (1979 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] napoleonica di Russia e morì in prigionia, e la sorella Geltrude (1791-1853), che sposò il conte Giovanni Lazzari ardenti speranze nel tentativo indipendentistico e unitario, intrapreso da Gioacchino Murat. Nel corso dei movimenti e delle soste che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] presso il re Gioacchino Murat egli dovette un certo reinserimento sociale al suo rientro a Napoli. Tuttavia, di là dalla cerchia duca di Gualtieri e al ministro delle Finanze degli anni Trenta Giovanni d'Andrea (F. Fuoco, Nuovo corso di filologia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del di Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riuscito, fino alla sua sostituzione con il cardinale Giovanni Colonna avvenuta probabilmente nel 1224 (è ricordato l'ultima pensiero escatologico, il quale - sotto l'immediata influenza diGioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] stesso titolo a cura di F. Mazzocca e C. Ferri, a Vicenza nel 1995.
Dei genitori naturali, Giovanni originario di Valenciennes e Chiara i ritratti, entrambi a Brera, di Massimo d'Azeglio, del 1864, e diGioacchino Rossini, realizzato nel 1870, dopo ...
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