ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l . Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ed insegnò ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] delle tangenze romane sembrerebbe più plausibile assumere il pontificato diGiovanni VII come termine ante quem. È infatti proprio Storie di s. Elisabetta (Matthiae, 1965-1966), mentre sulla controfacciata si trovano Storie dei ss. Anna e Gioacchino ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] nei secc. 5°-8°, tra il pontificato di Leone Magno (440-461) e quello diGiovanni VII (705-707), si costituì una vera Kariye Cami), immagini in cui si vedono i gesti di affetto diGioacchino e Anna nei confronti della figlia. Al ciclo affrescato ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] cupola del Duomo di Parma e gli scritti diGioacchino da Fiore, ivi, pp. 111-163; P. Sanpaolesi, Il Duomo di Pisa e l' 'arte nell'Alto Adige, Calliano 1980, p. 37; M. DiGiovanni, Gli edifici di culto dell'XI e XII secolo. La collina, il Cusio, ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] nell'arcata (ma il libro aperto sul grembo indica il testo diGiovanni, 1, 6 !), sono inserite, a destra e a sinistra, cifra complessiva ammonta a più di 100. Soprattutto gli "antefatti" vengono descritti ampiamente - Gioacchino, Anna, Maria, fino ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Maestro delle Tempere Francescane; Maestro diGiovanni Barrile; Roberto d’Oderisio) 6.
12 Per questi frammenti d’affresco staccati raffiguranti Gioacchino fra i pastori, l’Annunciazione e la Presentazione di Maria al Tempio, si vedano: A. Tartuferi, ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di povertà espressiva e «basso quoziente identificativo», la realizzazione di chiese più fortemente caratterizzate: i Ss. Gioacchino , C. Conforti, Lo spazio sacro nell’architettura diGiovanni Michelucci, Torino 1987; Sa. Benedetti, L’architettura ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] figura parzialmente nascosta, mentre nello scomparto di sinistra sono raffigurati Gioacchino in attesa in una stanza attigua, : artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo diGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Incontro diGioacchino e Anna e la Nascita della Vergine. Domenico Veneziano iniziò inoltre uno Sposalizio della Vergine, di F. il 24 ott. 1454 da un donatore laico, Angelo diGiovannidi Simone, dai frati eremiti agostiniani del convento e dai due ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] il Rifiuto delle offerte da parte diGioacchino. Alla luce di queste ipotetiche ricostruzioni, l'impianto diGiovanni, conte di Milano e del Seprio a cominciare dall'844, figlio del conte di Milano Leone, personaggio di spicco presso Lotario, di ...
Leggi Tutto