GIOACCHINOdiGiovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] del 1875 sull'Accademia Alfonsina elencò quattro diversi artisti: "maestro GioacchinodiGiovanni", "Gioacchinodi Alemagna", "Giovanni de Gigante", "maestro Giovanni Tudischino"; Mazzatinti invece riconduceva tutti i nomi a un solo personaggio ...
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GIOVANNIdiGioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] nel suo studio del 1925 riporta la lettera, suppone che G. fosse figlio del miniatore Gioacchino de Gigante (GioacchinodiGiovanni) e che l'adesione di G. ai modi di Gaspare Romano coincidesse con il ritorno del padre a Roma nel 1481.
Fin dal 1875 ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] della corte romana, tra i quali Niccolò Polani, Andrea da Firenze, Giuliano Amadei e GioacchinodiGiovanni o de Gigantibus (Maddalo, 1994, p. 19).
Su commissione di Pio II, probabilmente nel 1458, primo anno del suo pontificato, J. decorò il Vat ...
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DIGIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] . Pittura, Roma 1939, p. 123; V. Regina, Ottocento alcamese. Arte e storia, Alcamo 1977, pp. 226 ss.; I DiGiovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; G. Barbera, Il primato dell'Accademia, in Teatro S. Elisabetta-Vittorio Emanuele ...
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DIGIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] 'Ottocento, Firenze 1974, p. 174; F. Grasso, Ottocento e Novecento in Sicilia, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 182 s.; I DiGiovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; Palermo 1900 (catal.), Palermo 1981, pp. 199, 267; Banco ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] della figura bianca del servo diGioacchino al centro della composizione, di contemporaneo e ritrattistico realismo, oratori di Solaro, di Mocchirolo (Milano, Pinacoteca di Brera) e di Lentate sul Seveso, oltre alle miniature diGiovannidi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] col marito garantì con munifiche donazioni la sopravvivenza di S. Giovanni in Fiore, sia il pontefice Celestino III, che 1930; De articulis fidei, a cura dello stesso, in Scritti minori diGioacchino da Fiore, ibid., LXXVIII, ibid. 1936; C. Baraut, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] primavera G. dovette risiedere presso la corte diGiovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era recato attribuito spesso profezie e vaticini, inspirandosi all'insegnamento diGioacchino da Fiore riconferma il valore del mandato profetico, ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] (voll. 7, 1872-77), tra cui spiccano i Libri quattro del Palermo restaurato di V. DiGiovanni e la Descrizione della Sicilia di G. F. Omodei; serie terza, Drammatiche rappresentazioni in Sicilia dal sec. XVI al XVIII (voll. 2, 1876), che comprende ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] che avrebbe portato sulle scene per la prima volta il Don Giovannidi Mozart.
Fama e successo che accompagnarono il D. - in Regina d'Ungheria e Boemia" (Roma, 1745, libretto diGioacchino Pizzi: Bologna, Bibl. d. Conservatorio), alcune sinfonie (in ...
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