ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'assenza di citazioni dai mistici (s. Bernardo, Ugo e Riccardo da S. Vittore - quest'ultimo, però, citato nell'epistola a Cangrande GioacchinodaFiore, s. Bonaventura), autori che senza dubbio dovette conoscere direttamente, e, almeno al tempo ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] Papalista e in genere alle profezie di GioacchinodaFiore, e le polemiche, appoggiate a , VI, Milano 1749, p. 135; L. Frati, Lamento di un istriano (M. D. da Pola) per la caduta di Costantinopoli, in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e la Dalmazia ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ), per la vittoria degli Austriaci su Gioacchino Murat a Tolentino. Il L. vi ancor più che il figlio fosse male influenzato da Giordani; il L. tornò a sperimentarne l' gli ultimi canti, La ginestra o Il fiore del deserto e Il tramonto della luna, che ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] di A. Ranieri, cui veniva partecipando: il fiore dell'intellettualità presente nella capitale, da G. Leopardi, che ne offriva l'occasione, ispirate alle tradizioni regionali e popolari (L'Abate Gioacchino, leggenda in versi, Napoli 1829, Cosenza 1838, ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] suoi componimenti vennero inclusi nel Fiore della Poesia italiana del Pisa nel 1815. Nel 1814 Gioacchino Murat lo nominò professore di pisano, Pisa 1833; F. Becchi, Elogio di G. A. detto da F. B. nell'adunanza tenuta dall'Accad. d. Crusca la mattina ...
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gioachimita
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Del monaco cistercense Gioacchino da Fiore (v. la voce prec.): le dottrine, le profezie g.; la visione g. della Chiesa futura; il movimento g.; come sost., seguace della concezione della storia e dell’esegesi...
gioachimismo
s. m. [der. di I0achim, forma lat. del nome Gioacchino]. – Orientamento della spiritualità tardo-medievale che trae origine dall’opera esegetica di Gioacchino da Fiore (c. 1135-1202), e particolarm. dalla concezione della storia...