Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] o quello apocalittico che si richiamava al pensiero di Gioacchino da Fiore, vengono così prontamente rubricati dalle autorità ecclesiastiche Marx alla storia della Russia, senza fare i conti con le particolari condizioni storiche di quel paese, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 988 ca.-1061ca.), lo Haly dei latini. Ma molto avevano contato anche il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di cento sentenze, dovizia di riferimenti alle Scritture e ai Padri, a Gioacchino da Fiore, Brahe e al De novissimis temporibus di ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] che l'occupazione delle Legazioni ad opera di Gioacchino Murat avesse fine e la piena potestà pontificia maggioranza che avrebbe finito per prevalere voleva in fin dei conti dimostrare di essere indipendente dalle pressioni delle potenze) fu il ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] con cui Ugolino diede la città di Ostia in pegno al conte Riccardo Conti, dopo aver addirittura rappresentato lo stesso Ugolino ad Assisi in , il quale - sotto l'immediata influenza di Gioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] desiderosa di sostenere le ragioni del Papato, doveva fare i conti con una difficile situazione interna che era il prodotto del nelle due votazioni che precedettero l'elezione del cardinale Gioacchino Pecci il D. raccolse qualche suffragio di stima.
...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] virtù di S. Bettinelli nei Componimenti per le nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia Gonzaga (Parma 1787 alla metà del 1815, poco dopo la caduta di Gioacchino Murat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] del Buonvicini. I commissari pontifici, Gioacchino Torriani e Francesco Remolines, coinvolsero i J. Savonarola scritta da un'anon. del sec. XVI, a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1937, ad Ind.; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] , p. 16). Appena adolescente, dal domenicano Gioacchino Calderari fu avviato agli studi eruditi e di carattere , Padri educ. La pedag. dei servi di Dio P. A. e p. M. fratelli conti C., Venezia 1950; G. De Rosa, I fratelli C. e la società relig. venez. ...
Leggi Tutto
PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] imminente arrivo a Firenze dei suoi due commissari Gioacchino Torriani e Francesco Remolines. In quell’occasione . XVI e già attribuita a fra Pacifico Burlamacchi, a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1937, pp. 181 s., 218 s.; R. Creytens O.P., ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] Marini, i banchieri Modetti e, più tardi, i conti Alborghetti.
Studente di lettere e filosofia presso l'Università risultati sia negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....